Nei giorni in cui ricorre il compleanno di Freddy Mercury arrivano notizie sul successo delle prime aste sulle cose appartenute a questa leggenda del Rock.
Sono state raggiunte quotazioni da record nell'asta organizzata da Sotheby's a Londra in una sfida all'ultimo rilancio per aggiudicarsi un pezzo originale appartenuto a Mercury o uno degli oggetti unici acquistati dal leggendario front man dei Queen e a lungo custoditi nella sua villa museo di Garden Lodge a Kensington.
Con “Freddie Mercury: A World of His Own” è iniziata la serie di vendite all'incanto dell'enorme collezione composta da quasi 1500 fra memorabilia e ricordi di una vita, partendo proprio dai tesori di una carriera artistica straordinaria come il pianoforte Yamaha a mezza coda, sui i cui tasti il musicista compose alcuni dei suoi brani più famosi, battuto a 1,4 milioni di sterline (esclusa la commissione d'asta).
Mentre il testo originale di 'Bohemian Rhapsody', il capolavoro scritto da Mercury su un calendario del 1974 di una compagnia aerea del Regno Unito non più esistente, ha raggiunto 1,1 milioni di pound. Per quanto riguarda il testo originale di quello che molti fan considerano come un inno della band britannica, 'We Are The Champions', un successo mondiale e capace di resistere negli anni, sono stati raggiunti i 250 mila pound.
Segnali che l'asta sarebbe stata un successo si era capito fin dal primo lotto, la celebre porta di ingresso laterale di Garden Lodge, ricoperta dalle scritte dei fan, venduta dopo una lunga serie di rilanci a 325 mila sterline, un valore decuplicato rispetto al prezzo massimo stimato.
Diversi anche i costumi di scena e tute con paillettes indossati per girare video e in esibizioni dal vivo hanno fruttato ciascuno oltre 100 mila sterline.