Si celebra oggi in Italia , l’ottava edizione della ‘Giornata europea dei parchi letterari’: nel 200° anno dell’Amministrazione forestale italiana, e nel centenario della promulgazione della prima legge sul paesaggio. Sono in programma: la celebrazione della natura, nel solco di Bucoliche e Georgiche: a Borgo Virgilio (Mn). Poi a Galtellì (Nu), per i festeggiamenti dei 150 anni dalla nascita di Grazia Deledda. A Recanati (Mc), sul monte Tabor: ammirando riviera del Conero e colli dell’Infinito. La passeggiata per Pieve di Soligo (Tv), accompagnati dai versi di Andrea Zanzotto. Ancora: il Molise di Francesco Jovine, l’Irpinia di Francesco De Sanctis, i monti Dauni di Mariateresa Di Lascia.
La maestà dei monti e la solennità degli alberi, svelata da Nino Chiovini e Giuseppe Dessì nel Parco nazionale della val Grande (Vb). Storie antiche e moderne dell’Appennino Tosco-Emiliano, con Policarpo Petrocchi a Castello di Cireglio (Pt) e Bernardo Bertolucci a Casarola di Monchio delle Corti (Pr). A Ostia (Roma) la scoperta, ispirata da Pier Paolo Pasolini, che cultura e ambiente insieme sono fondamentali nel recupero e nello sviluppo di un territorio.Con Gabriele d’Annunzio, la visita delle Gole del Sagittario ad Anversa degli Abruzzi (Aq). E grazie ai versi di Eugenio Montale, conoscenza e conservazione di biodiversità e paesaggio naturale e culturale, col reparto Carabinieri del Parco nazionale delle Cinque Terre.