L'origine del salame di Varzi è incerta, essendo un prodotto così importante e antico. Secondo alcune fonti, sembra che già i Longobardi allevassero il maiale, avendo bisogno, durante le loro varie transmigrazioni in tutta Europa (dal II al VI secolo), di un prodotto a lunga conservazione. Passato poi nelle sapienti mani dei monaci benedettini di San Colombano, per arrivare sulla tavola dei i marchesi Malaspina, un'indiscussa famiglia longobarda, lo servivano agli ospiti durante pranzi e cene nel XII secolo.
Ne abbiamo parlato con "Fabio Bergonzi" presidente del "Comitato per la tutela del Salame di Varzi".