Torna la manifestazione più folle d'Italia, il «Triathlon del Ragioniere», un appuntamento più goliardico che sportivo ispirata alla saga del ragionier Ugo Fantozzi.
Arrivata alla 4° edizione, che si disputa su tre prove tutte da ridere: a nuoto con la ciambella salvagente, in bici su telai più o meno scassati e infine di corsa calzando zoccoli o, in alternativa, ciabatte. Il dress code: canottiera e basco alla maniera del ragionier Ugo Fantozzi.
Avvertenze: occhio al «colpo della strega», la perfida contrattura lombare sempre in agguato per atleti non particolarmente atletici e Fantozzi ne sa qualcosa. Sabato 29 Luglio a Moniga sono attesi tantissimi «inferiori», dall'ufficio sinistri o dall'ufficio mazzette della megaditta, iscrizioni ancora aperte.
Pronti a barcamenarsi in una folle impresa, vestiti al peggio che si può, armati di ciambella o camera d'aria per nuotare 150 metri con partenza dal porto, proseguendo poi in bici più è scassata e meglio è, per 4 km, risalendo e poi di nuovo giù verso il lago, e ancora l'ultimo chilometro di corsa rigorosamente in ciabatte, meglio ancora se con gli zoccoli.
Organizzano la Pro loco e il Gruppo giovani, lingue felpate, megapresidenti, signorine Silvani e ragionieri Filini e Calboni, insomma il meglio della saga cinematografica e letteraria che ha consacrato Paolo Villaggio a imperitura memoria.