E se dopo aver preso il caffè, ti mangiassi il contenitore? Un modo decisamente singolare di fare una pausa o magari colazione. Al bar zerogreen di Bristol è possibile prendere il caffè d’asporto in una tazza commestibile.
Uscite di fretta da casa, senza aver fatto colazione, un cappuccino e una brioche da asporto al volo che consumate mentre attendete la metro o vi avviate a passo svelto verso l’ufficio.
La consuetudine, un tempo solo americana, di consumare una bevanda in una tazza usa e getta di plastica o cartone ormai è sempre più diffusa anche dalle nostre parti.
Provate ad immaginare quanti bicchieri vengono consumati e gettati ogni giorno per le nostre bevande da asporto, quelle che la frenesia della quotidianità ci impone di preferire a un caffè fumante servito in una bella tazza di ceramica o in vetro?
Sono moltissimi, anzi, troppi perché il nostro ambiente non ne patisca le conseguenze in termini di spreco di risorse e quantità di rifiuti prodotti: si stima che ogni giorno nel mondo vengano utilizzati circa 400 milioni di bicchieri di plastica e meno dell’1% di essi venga riciclato.