"Oggi gli attacchi di panico sono un po' il male del secolo: canto questa canzone per liberarmi ma anche per tutte le persone che ne soffrono". C'è un'ammissione di fragilità e una voglia di andare oltre nel singolo 'Porcellana', che Noemi ha presentato così, parlando con l'ANSA a Milano. Il brano, tratto dall'ultimo album 'La luna', è uscito accompagnato da un remix di Shablo e due video, per le due versioni. "Sono sempre stata fan del rap, nasce da radici R&Bche sono anche le mie, e ho ascoltato tanto Notorious B.I.G., Kanye West, Missy Elliott e Kendrick Lamar. Ora mi piace molto questa generazione trap, produttori come Charlie Charles hanno un suono unico, non una via di mezzo o una copia americana". Da qui l'idea del remix: "Avevo questo pezzo pazzesco con suoni electro-pop e rock, ho pensato di mandarlo a Shablo per virarlo verso l'hip-hop, ci sentivo dentro questo mondo: ho pensato alla sintesi di un suono bello tondo, in questo caso quasi reggaeton, con un testo profondo". Un tipo di formula che l'artista, fan dichiarata di cantanti crossover come Erykah Badu e Lauryn Hill, non esclude di ripercorrere in futuro.
Attraverso la metafora della porcellana, Noemi parla degli attacchi di panico di cui ha confessato di aver sofferto: "Non pensavo mi potessero venire, invece una sera a cena durante il Festival di Sanremo, il 13 febbraio 2012, d'un tratto non vedo più niente. Ho affrontato la cosa, prendendomi anche un po' di pausa, cosa non facile perché nel mentre ho fatto The Voice, ma sapevo che si trattava solo di un campanello d'allarme, il segnale che avevo perso qualcosa per strada: quando ho sentito questa canzone mi è parsa troppo realistica, e ho cominciato il disco partendo proprio da questa".
Noemi sarà in tour tra la primavera e l'estate, a partire dalle due anteprime di Milano (Teatro degli Arcimboldi, 29 maggio) e Roma (Auditorium Parco della Musica, 30 maggio): "Il teatro deve essere una cornice speciale, l'artista non lo deve soffrire: per questo non sarà un live tutto raccolto, avrà molti momenti 'up' per scatenarsi". In scaletta gran parte dell'ultimo album, i suoi classici, e non solo: "Spero di poter portare anche alcuni ospiti, se riusciremo a incrociarci!". In programma una data zero a Cascina (Pisa) il 25 maggio, quindi tappe a Saint Vincent (Aosta) il 1 giugno, quindi Castellana Grotte (Bari) il 1 luglio, Nardò (Lecce) il 22/7, Sanfront - Pian Pilun (Cuneo) il 29/7 e Pagliare del Tronto (Ascoli Piceno) il 22 agosto.
fonte ANSA
Attraverso la metafora della porcellana, Noemi parla degli attacchi di panico di cui ha confessato di aver sofferto: "Non pensavo mi potessero venire, invece una sera a cena durante il Festival di Sanremo, il 13 febbraio 2012, d'un tratto non vedo più niente. Ho affrontato la cosa, prendendomi anche un po' di pausa, cosa non facile perché nel mentre ho fatto The Voice, ma sapevo che si trattava solo di un campanello d'allarme, il segnale che avevo perso qualcosa per strada: quando ho sentito questa canzone mi è parsa troppo realistica, e ho cominciato il disco partendo proprio da questa".
Noemi sarà in tour tra la primavera e l'estate, a partire dalle due anteprime di Milano (Teatro degli Arcimboldi, 29 maggio) e Roma (Auditorium Parco della Musica, 30 maggio): "Il teatro deve essere una cornice speciale, l'artista non lo deve soffrire: per questo non sarà un live tutto raccolto, avrà molti momenti 'up' per scatenarsi". In scaletta gran parte dell'ultimo album, i suoi classici, e non solo: "Spero di poter portare anche alcuni ospiti, se riusciremo a incrociarci!". In programma una data zero a Cascina (Pisa) il 25 maggio, quindi tappe a Saint Vincent (Aosta) il 1 giugno, quindi Castellana Grotte (Bari) il 1 luglio, Nardò (Lecce) il 22/7, Sanfront - Pian Pilun (Cuneo) il 29/7 e Pagliare del Tronto (Ascoli Piceno) il 22 agosto.
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