Una procedura attiva fin dal lontano 1953, la banca regionale italiana Credito Emiliano, nota come Credem, ha adottato una pratica finanziaria davvero unica: accettare il Parmigiano-Reggiano come garanzia per i prestiti alle piccole imprese.
Questa bizzarra strategia consente alla banca di sostenere i produttori di formaggio della regione Emilia-Romagna, risparmiando loro sui costi operativi e gestendo il rischio finanziario associato alla lunga stagionatura del formaggio.
Il Parmigiano-Reggiano richiede un lungo processo di stagionatura che può durare fino a tre anni. Questo implica che i produttori legano una significativa quantità di capitale all’inventario, rendendo essenziale avere accesso a linee di credito.
Tuttavia il rischio di prestare denaro per un prodotto che non sarà venduto prima di un lungo periodo è alto, soprattutto considerando le fluttuazioni di prezzo e i rischi di deterioramento del formaggio.