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I sistemi di riconoscimento facciale sono molto diffusi e utilizzati nelle città, negli aeroporti, nelle metropolitane, nelle abitazioni, addirittura nei parchi Disney, e nelle scuole. Servono per sbloccare un telefonino, un computer, per effettuare pagamenti, per il controllo dell'età nelle app, addirittura per il censimento delle scimmie in India. Ora grazie a Petvation, con la tecnologia di riconoscimento facciale è possibile anche garantire un accesso sicuro e automatico in casa al proprio gatto o al proprio cane. Si tratta (come riportato da Repubblica) di una porta intelligente, finanziata con una campagna di crowdfunding su Kickstarter, che sfruttando videocamere e sensori di intelligenza artificiale rilevano la presenza degli animali domestici mentre si avvicinano per entrare o uscire.
Come Face ID sullo smartphone, Petvation utilizza il riconoscimento facciale basato sugli algoritmi di apprendimento automatico aprendo il passaggio solo quando il volto del gatto o del cagnolino di casa viene identificato. Non è però necessario guardare direttamente la telecamera per essere riconosciuti. Come è noto, le normali porte e gattaiole non impediscono che animali randagi, oltre a quelli di famiglia, possano intrufolarsi all'interno di una abitazione e combinare guai: per ovviare a questi rischi, sono disponibili sul mercato varie soluzioni che permettono a cani e gatti di entrare o uscire di casa essendo riconosciuti tramite microchip impiantato o collare elettronico.