Logo San Marino RTV

Se gli umani avessero la coda

Come sarebbe?...Lunga ?....Corta?....Lunga e prensile?....

di Mirco Zani
26 ott 2022
Se gli umani avessero la coda

Stamattina il quotidiano La Stampa ha messo nero su bianco una una domanda che mi ha incuriosito fin da ragazzino, ovvero: come sarebbe la vita se gli umani avessero la coda? La scuola, nelle poche nozioni di anatomia umana, ci ha spiegato che in effetti un piccolo residuo di coda noi l'abbiamo, accade durante la quinta settimana gestazionale e normalmente scompare entro l’ottava. La “pseudo coda” spunta da una fessura nella colonna vertebrale o da un coccige irregolare: spesso contiene muscoli, tessuto connettivo e vasi sanguigni, ma non ossa o cartilagini, e non essendo funzionale di solito viene rimossa poco dopo la nascita.




Sappiamo che alcune specie di scimmie hanno una coda in grado di arrotolarsi attorno ad un ramo e sostenere il peso del corpo dell'animale. Altre specie la posseggono più grossa e pelosa, e nel periodo invernale potrebbe anche tornare utile. Ma come sarebbe la coda dell'uomo?  Potrebbe avere diversi utilizzi, ad esempio il grasso in eccesso potremmo accumularlo nella coda piuttosto che sull'addome. Di contro ci sarebbero i problemi che l'orpello creerebbe al momento di doversi sedere. Va da se' che dovremmo rimettere mano al nostro "concetto di seduta e di sedia". Inoltre più la coda si fa ingombrante e più andrebbe a modificare il nostro modo di camminare... forse sono più i contro che i pro.

Insomma, come conclude il quotidiano La Stampa nel suo articolo:  "...tirando le somme, tutti gli esperti concordano sul fatto che “nulla supererebbe l’inconveniente”, e che a tutti gli effetti la coda sarebbe “più una scocciatura che un vantaggio” nella vita moderna".


Ascolta l'articolo

Riproduzione riservata ©