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Storia: Il Porno

Arriva da lontano molto prima che sbarcasse sui computer, molti pensano che risalga alla fine del ventesimo secolo, ma non è così

di Mirco Zani
16 nov 2020

Se guardate le classifiche dei siti più cliccati o con maggiori "visualizzazioni" non stupitevi se ai primi posti ci sono quelli pornografici. La pornografia con l'affermarsi di internet ha sempre più preso piede al punto che in molti pensano sia nata proprio con il web stesso, ma non è così. Il porno ha una sua storia iniziata molto prima del Pc, già gli antenati non ne facevano uso disegnando sulle pareti rocciose in modo stilizzato donne con enormi seni e uomini con falli extra extra large. Anche loro mascherando il tutto con la scusa di chiedere agli Dei: fertilità e abbondanti raccolti. A 2500 anni da noi sono gli indù che decorano i loro templi con statue e rilievi di coppie in... "azione" . Anche in Oriente non si facevano mancare nulla, tanto è vero che durante la dinastia Chin circolavano disegni e/o incisioni raffiguranti giovani nell'atto dell'accoppiamento. Venendo poi agli antichi Romani, hanno lasciato testimonianze di orge su ogni cosa, dai vasi ai murales e testi erotici, come del resto hanno fatto anche i Greci.


Arriviamo al Rinascimento. Dove  sono riusciti a coltivare la «pornografia», certo in modo più discreto e nascosto, anche se qualcosa lasciano emergere dalle opere dei grandi maestri della pittura. Alla fine dell'Ottocento, con "la Belle Epoque" e la comparsa della fotografia ci si è avvicina a ciò che oggi chiamiamo pornografia. La prima fotografia di sesso orale è inglese, del 1890. Ma è con l'avvento del cinema che si entra nelle vera rivoluzione "porno",  con i primi film che mostravano solo donne mentre si spogliavano, noti come «stag film.  Circolando clandestinamente, senza titolo e associati a bordelli nei quali potevano accedere solo aristocratici, politici di alto rango l'attività crebbe diventano addirittura di moda. E chi erano gli attori? Allora, le «attrici» erano prostitute dei bordelli che venivano pagate dalla produzione per il consumo dei loro clienti voyeur. E allo stesso tempo era considerato come pubblicità del luogo.


Questo è considerato l'inizio del porno come lo conosciamo oggi. Lì hanno iniziato a filmare scene di sesso esplicito in tutte le sue forme e divagazioni sul tema, cioè tutto. Per cominciare ad associare il film porno ad una trama bisogna però arrivare a "El Satario" una produzione argentina del 1907, con trama non proprio da cineteca consistente in un gruppo di donne nude, intente ad amoreggiare tra loro, quando un satiro demoniaco appare e inizia a inseguirle. Dando così inizio ad un vero e proprio filone. Altro grande salto  l'industria del porno lo compie dopo la Seconda guerra mondiale ma è soprattutto negli anni '60, con la sua cosiddetta rivoluzione sessuale che la sessualità viene trattata più apertamente anche pubblicamente, mostrando la sua vera faccia. Sono di quel periodo le categorie di attrici e attori, e grandi successi commerciali come Gola profonda, Taboo e Inside Jennifer Wells. Fino ad allora però dovevi andare al cinema per vedere questi film, a meno che tu non avessi in giro per casa mogli e minori e avessi un proiettore a casa con quelle storie. Tutto è cambiato con il grande democratizzatore del porno: la videocassetta. Il video ha portato i film porno in qualsiasi casa, rendendo Cicciolina e Rocco Siffredi amici quasi intimi dei «pornofili».







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