Quante volte capita di giudicare qualcuno dall'apparenza o di pensare di conoscere qualcosa di lui, solo per il cognome che porta!? Deve saperne qualcosa Leo Gassman che sul tema ha deciso di scrivere addirittura una canzone.
“Volo rovescio”, questo il titolo del singolo appena pubblicato, scritto da lui, insieme a Marco Paganelli e Riccardo Zanotti, dei Pinguini Tattici Nucleari, un pezzo energico in cui l'artista canta della sensazione che si prova quando qualcuno ti guarda in un modo nuovo, capace di ribaltare la tua prospettiva e liberarti dalle etichette che ti hanno cucito addosso, portandoti a scoprire nuovi aspetti di te.
“Aiutami a perdere gli occhi, le ore, la strada, il cognome che ho, perché le cose importanti di me sono quelle che ignoro, che ancora non so”, basterebbe questa frase a racchiudere il senso profondo dell'intero brano, a raccontare di quanto, a volte, sia necessario lo sguardo di qualcuno che sa andare oltre la superficie a cambiarci la vita.
"Volo rovescio" è la terza traccia del disco “La strada per Agartha”, pubblicato subito dopo la partecipazione di Gassman all’ultimo Festival di Sanremo con “Terzo cuore”.
Nell'annunciare l'uscita sui suoi canali social, il giovane artista ha scritto: “Questo brano parla tanto di me. Non vedo l'ora di cantarlo ai live”. Nell'attesa di ritrovarlo sul palco allora, lasciamoci trasportare dalla bellezza delle sue parole e saliamo a bordo di questo “Volo rovescio” con lui.
