E' oramai un appuntamento consolidato anche per il 2023 e ci siamo quasi. In autunno la natura ci regala colpi d’occhio straordinari, con mille sfumature.
Per gli amanti di questa stagione sta per tornare l’esperienza unica da fare almeno una volta della vita. Si tratta del fiabesco treno del foliage, che si muove fra l’Italia e la Svizzera, portando i suoi passeggeri alla scoperta di boschi multicolore e cime imbiancate dalla prima neve.
La linea ferroviaria italo-svizzera Vigezzina-Centovalli, si snoda attraverso 52 km e che quest’anno compie 100 anni, è stata annoverata dalla rivista Lonely Planet tra le dieci linee più spettacolari d’Europa e, in effetti, lo è davvero.
A bordo dei treni, dai modelli vintage a quelli moderni super panoramici, si può ammirare dai finestrini lo spettacolo mozzafiato delle colline punteggiate di filari di vite giallo oro, ci si addentra fra betulle e castagni, fino a raggiungere le faggete, alle quote più alte.
La tratta italiana, con partenza da Domodossola, sale fino alla valle dei pittori, la Valle Vigezzo, con il suo punto più alto nel borgo di Santa Maria Maggiore.
A questa altitudine i treni proseguono fino al confine: superato il valico, i binari iniziano a scendere lentamente attraverso le Centovalli fino a raggiungere Locarno e la romantica sponda elvetica del Lago Maggiore.
Si può decidere di intraprende il viaggio da uno dei due capolinea: la piemontese Domodossola o la ticinese Locarno.