E' una Motofesta diversa da tutte le altre e non solo perché si fregia di del nome "moto" , ma perché è un ritrovo tra amici o futuri tali che passano ungiorno in sella alle proprie motociclette in giro per la Romagna, per finire a tavola con la partecipazione attiva di tutta la Proloco di Borghi che ha messo a disposizione le specialità romagnole. Ma tutti spinti e consapevoli che lo scopo unico e finale è quello di fare del bene, di aiutare la ricerca contro una delle malattie più terribile dei nostri tempi la SLA. Abbiamo incontrato Yuri Amati a cui va attribuito il merito della nascita di questa Motofesta.
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