Alla vigilia della partenza per Jerez, dove Alex De Angelis effettuerà i primi test con la nuova moto del team Forward Racing, il pilota sammarinese parla di obiettivi e non solo. Nel video l'intervista al pilota sammarinese Alex De Angelis: "Sto per iniziare un anuova avventura, abbiamo cambiato perché pensiamo che questa nuova squadra mi possa dare qualcosa di più, l'obiettivo è sempre quello di migliorare. Proveremo quasta moto la settimana prossima a Jerez, dovevamo farlo già il giorno dopo l'ultima gara di Valencia, ma vista la pioggia abbiamo preferito non scendere in pista. Quindi faremo tre giorni di testo nei quali metteremo in pista quasta nuova Suter che quest'anno è andata molto forte. Entrambi vogliamo ben figurare. Quest'anno è andata molto bene la stagione, però all'inizio speravamo in qualcosa di più, per loro vale lo stesso. Poi tra l'altro è tanto tempo che mi cercano, è circa due-tre anni che siamo in trattativa poi non siamo mai riusciti a chiudere. Ed è bello quando firmi un contratto con una squadra che è da tanto che ti cerca, vuole dire che gli piaci e questa è la base del rapporto dalla quale iniziare. E' un top team a tutti gli effetti, hanno tutto quello che serve per andare bene, però negli ultimi anni hanno avuto dei piloti non super competitivi, hanno cambiato strategia, hanno preso me e Takahashi, che è un altro di quei piloti che sicuramente lotterà per vincere, quindi un super team. Sarò anche bello lavorare con un pilota comq lui perché si potranno anche scambiare informazioni utili, quest'anno ero da solo e molte volte si fa fatica nell'arco del weekend provare tutto. In due ci spartiremo un po' il lavoro e sarà interessante." Sulle voci di mercato che lo avrebbero voluto sulla moto di Marco Simoncelli: "In realtà è una probabilità che non c'è mai stata, comunque io avevo già firmato il contratto con il team Forward, c'era stata più che altro una stretta di mano, che io reputo come una firma di un contratto, quindi anche se ci fosse stata l'opportunità, sarebbe stato molto difficile prenderla. Poi hanno comunque scelto un pilota molto forte come Bautista. Quindi non era una chiacchera da bar, ma era assolutamente improbabile riuscirci."
Elia Gorini
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