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Atletica, a Ostrava van Niekerk da record nei 300. Bolt vince ma non convince

29 giu 2017
Atletica, a Ostrava van Niekerk da record nei 300. Bolt vince ma non convince
Atletica, a Ostrava van Niekerk da record nei 300. Bolt vince ma non convince - Tamberi invece è 7° e non prende bene la propria prestazione.
Il Golden Spike di Ostrava è un tripudio di stelle dell'atletica e quella più splendente di tutte è Wayde van Niekerk, arrivato con l'obiettivo dichiarato di strappare a Michael Johnson il record mondiale nei 300 metri. Detto fatto: 30” 81 il tempo con cui il sudafricano s'impone su Makinwala, del Botswana, e sul connazionale Munyai, con tanti saluti al 30” 85 fatto registrare, nel 2000, dal fenomeno americano. Al quale, van Niekerk aveva già rubato il record nei 400, durante le Olimpiadi di Rio.

Perfetta da cima a fondo la prova del sudafricano, che diventa il terzo atleta a scendere sotto i 31” nella specialità dopo Johnson e Usain Bolt. Che da queste parti è di casa, tanto che i 15mila di Ostrava gli riservano un'accoglienza degna di un eroe nazionale: spalti colorati di Giamaica e “Grazie Usain” un po' ovunque. Bolt replica col solito siparietto e con l'ennesima vittoria nei 100 metri, anche se in pista non dà proprio spettacolo: il passo non è quello delle grandi occasioni, tanto che il cubano Perez gli dà del filo da torcere fino all'ultimo, arrendendosi per 3 centesimi. 10” 06 per il Lampo, non un gran segnale in vista dei Mondiali di Londra; a completare il podio, il turco Harvey.

Il più deluso di tutti però è Gianmarco Tamberi
, che salta 2.20 – 2 centimetri più in alto di quanto fatto a San Marino, e chiude 7°: l'oro lo prende il polacco Bednarek di un soffio sul bulgaro Ivanov, terzo il siriano Ghazal.

Non solo i già citati comunque, il Golden Spike offre tanti campioni e tutti sul pezzo: nei 10mila metri il britannico Mo Farah deve aspettare gli ultimi 300 per staccare di 2” il keniano Kimeli, premiato col suo massimo personale; segue l'ugandese Toroitich.

Nel lancio del giavellotto il tedesco Thomas Rohler supera per la terza volta in stagione la soglia dei 90 metri, mettendo in fila il connazionale Vetter e il ceco Vadlejch. Si esaltano anche Garfield Darien, nei 110 ostacoli, e Christian Taylor, nel salto triplo: il francese s'impone sull'ungherese Baji e sul cipriota Trajkovic, mentre l'americano ha la meglio sul guyanese Doris e sul lettone Misan. Infine, tra le donne, la tedesca Dutkiewicz vince i 100 ostacoli davanti alla sudafricana Steenkamp e all'ucraina Plotistina.

RM

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