Anche questa volta si è presentato a sorpresa, come aveva fatto qualche settimana fa a San Marino.
Gianmarco Tamberi voleva cancellare il prima possibile, la brutta serata di Parigi, con tre salti nulli, nella prova di Diamond League.
Ed allora il saltatore marchigiano non ha perso tempo ed ha deciso di partecipare al Memorial Istvan Gyulai, gara ungherese disputata vicino a Budapest.
E se dopo la prova di sabato, i Mondiali di Londra sembravano quasi un utopia, ora la speranza di rivedere il saltatore italiano tra i principali protagonsiti della prova iridata, si fa molto più concreta.
Il Campione del Mondo Indoor, ha infatti saltato al primo tentativo la misura di 2 metri e 28, prima di commettere tre errori a 2.30.
Un risultato che migliora di 7 centimetri la gara di Ostrava e che ha regalato a Tamberi, il terzo gradino del podio alle spalle del vincitore, l'ucraino Bondarenko e il connazzionale Protsenko.
Un meeting che ha proposto la solita ed affascinante gara dei 100 metri. Una prova incertissima, con l'americano Gatlin che ha battuto di un solo millesimo il sudafricano Simbine che per la 7ª volta in stagione, è sceso sotto il muro dei 10 secondi.
Gianmarco Tamberi voleva cancellare il prima possibile, la brutta serata di Parigi, con tre salti nulli, nella prova di Diamond League.
Ed allora il saltatore marchigiano non ha perso tempo ed ha deciso di partecipare al Memorial Istvan Gyulai, gara ungherese disputata vicino a Budapest.
E se dopo la prova di sabato, i Mondiali di Londra sembravano quasi un utopia, ora la speranza di rivedere il saltatore italiano tra i principali protagonsiti della prova iridata, si fa molto più concreta.
Il Campione del Mondo Indoor, ha infatti saltato al primo tentativo la misura di 2 metri e 28, prima di commettere tre errori a 2.30.
Un risultato che migliora di 7 centimetri la gara di Ostrava e che ha regalato a Tamberi, il terzo gradino del podio alle spalle del vincitore, l'ucraino Bondarenko e il connazzionale Protsenko.
Un meeting che ha proposto la solita ed affascinante gara dei 100 metri. Una prova incertissima, con l'americano Gatlin che ha battuto di un solo millesimo il sudafricano Simbine che per la 7ª volta in stagione, è sceso sotto il muro dei 10 secondi.
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