C'era una volta la JuveCaserta che si salvava all'ultima di campionato, con calcolatrice alla mano e vittoria col brivido a Trento, l'undicesima e decisiva per mantenere la categoria. C'è oggi una JuveCaserta che infila il terzo successo in quattro incontri: la rivoluzione di Dell'Agnello passa dalla difesa, che nel posticipo con Pistoia gira benissimo: 41-31 all'intervallo, coi campani in pieno controllo dell'incontro.
Una leggera flessione in chiusura di terzo periodo rimette in carreggiata Pistoia, che torna a due possessi di distanza col canestro del 50-54 ad opera di Antonutti. Accenno di rimonta che scuote la Pasta Reggia, puntuale nel riprendere in mano le redini dell'incontro ritrovando la doppia cifra di vantaggio grazie a Mitchell Watt ed Edgar Sosa, che di fatto firmano il parziale decisivo. Nel finale di 74-65 c'è anche un Cinciarini da 15 punti, mentre Pistoia conferma i suoi problemi nella ricerca del canestro: quello della The Flexx è il secondo peggior attacco della Serie A di basket. Solo Pesaro ha segnato meno in queste prime quattro partite.
LP
Una leggera flessione in chiusura di terzo periodo rimette in carreggiata Pistoia, che torna a due possessi di distanza col canestro del 50-54 ad opera di Antonutti. Accenno di rimonta che scuote la Pasta Reggia, puntuale nel riprendere in mano le redini dell'incontro ritrovando la doppia cifra di vantaggio grazie a Mitchell Watt ed Edgar Sosa, che di fatto firmano il parziale decisivo. Nel finale di 74-65 c'è anche un Cinciarini da 15 punti, mentre Pistoia conferma i suoi problemi nella ricerca del canestro: quello della The Flexx è il secondo peggior attacco della Serie A di basket. Solo Pesaro ha segnato meno in queste prime quattro partite.
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