Persa la battaglia del PalaFiera, ma di certo non la guerra, la truppa di Bernardi si appresta a scendere in campo per una Gara 2 già decisiva: alle 20.30 di domani, davanti ad un Flaminio che si preannuncia bollente, la NTS Informatica è infatti costretta a vincere per rimandare ogni discorso alla bella.
Nel primo episodio della serie, i Crabs hanno fatto vedere 30’ di buona pallacanestro, giocando alla pari con Forlì: purtroppo però il black-out del terzo periodo ha condizionato fortemente il match, con la Unieuro a scappare via grazie al parziale di 21-6. Nel finale, Rimini ha tentato di rientrare in partita, ma, pur costruendo buoni tiri, la palla non è entrata e così i padroni di casa hanno vinto 74-68.
“Abbiamo giocato bene per 30’ - attacca coach Massimo Bernardi - facendo una bella partita nel primo tempo, che probabilmente avremmo dovuto chiudere in vantaggio per quello che si era visto in campo. Nel terzo periodo abbiamo fatto un po’ di confusione, tenendo troppo ferma la palla e perdendo fluidità in attacco: loro sono stati bravi ad approfittarne, anche grazie a qualche situazione in cui noi siamo stati sfavoriti. Nel finale, abbiamo cercato di rimontare da uno svantaggio di 17 punti e probabilmente se quei tiri aperti sul -8 fossero entrati adesso saremmo qui a parlare di un’altra partita: Forlì ha meritato, ma noi abbiamo giocato ad armi pari e adesso siamo pronti per Gara 2”.
La NTS è con le spalle al muro, in ogni caso Bernardi non vuole sentire parlare di pressione, che rimane sempre sulle spalle della favorita Unieuro: Rimini, che ha guadagnato i playoff con una grandissima impresa nel girone di ritorno, scenderà in campo con la sfrontatezza di chi non ha nulla da perdere, ma ha tanta voglia di scombinare i piani promozione dei cugini.
“Non abbiamo pressione - prosegue l’allenatore, ex tra l’altro proprio di Forlì - anzi giochiamo a cuor leggero perché questi playoff sono il premio guadagnato dai ragazzi per il loro fantastico lavoro. Abbiamo la testa libera e tanto entusiasmo, ma vogliamo a tutti i costi tornare al PalaFiera: ce lo meritiamo noi, ma se lo merita anche il nostro fantastico pubblico”.
A Forlì i Crabs hanno potuto contare sul sostegno di oltre 500 tifosi, mercoledì al Flaminio ce ne saranno molti di più, per spingere i granchi verso un grande risultato: domani è l’ultimo giorno per la prevendita, con i biglietti disponibile in orario 10-13 presso la sede del Basket Rimini al palazzetto, mentre le casse e i cancelli del Palasport apriranno alle ore 19.
“Mi aspetto un Flaminio veramente pieno e caldissimo, durante la stagione non è mai mancato il sostegno dei nostri tifosi, per il derby saranno fondamentali - conclude coach Bernardi - abbiamo bisogno del loro aiuto, siamo consapevoli che Forlì è una squadra di un’altra categoria ma noi siamo pronti, con il coltello tra i denti, per fare una grande partita e allungare questa serie”.
COMUNICATO STAMPA
Nel primo episodio della serie, i Crabs hanno fatto vedere 30’ di buona pallacanestro, giocando alla pari con Forlì: purtroppo però il black-out del terzo periodo ha condizionato fortemente il match, con la Unieuro a scappare via grazie al parziale di 21-6. Nel finale, Rimini ha tentato di rientrare in partita, ma, pur costruendo buoni tiri, la palla non è entrata e così i padroni di casa hanno vinto 74-68.
“Abbiamo giocato bene per 30’ - attacca coach Massimo Bernardi - facendo una bella partita nel primo tempo, che probabilmente avremmo dovuto chiudere in vantaggio per quello che si era visto in campo. Nel terzo periodo abbiamo fatto un po’ di confusione, tenendo troppo ferma la palla e perdendo fluidità in attacco: loro sono stati bravi ad approfittarne, anche grazie a qualche situazione in cui noi siamo stati sfavoriti. Nel finale, abbiamo cercato di rimontare da uno svantaggio di 17 punti e probabilmente se quei tiri aperti sul -8 fossero entrati adesso saremmo qui a parlare di un’altra partita: Forlì ha meritato, ma noi abbiamo giocato ad armi pari e adesso siamo pronti per Gara 2”.
La NTS è con le spalle al muro, in ogni caso Bernardi non vuole sentire parlare di pressione, che rimane sempre sulle spalle della favorita Unieuro: Rimini, che ha guadagnato i playoff con una grandissima impresa nel girone di ritorno, scenderà in campo con la sfrontatezza di chi non ha nulla da perdere, ma ha tanta voglia di scombinare i piani promozione dei cugini.
“Non abbiamo pressione - prosegue l’allenatore, ex tra l’altro proprio di Forlì - anzi giochiamo a cuor leggero perché questi playoff sono il premio guadagnato dai ragazzi per il loro fantastico lavoro. Abbiamo la testa libera e tanto entusiasmo, ma vogliamo a tutti i costi tornare al PalaFiera: ce lo meritiamo noi, ma se lo merita anche il nostro fantastico pubblico”.
A Forlì i Crabs hanno potuto contare sul sostegno di oltre 500 tifosi, mercoledì al Flaminio ce ne saranno molti di più, per spingere i granchi verso un grande risultato: domani è l’ultimo giorno per la prevendita, con i biglietti disponibile in orario 10-13 presso la sede del Basket Rimini al palazzetto, mentre le casse e i cancelli del Palasport apriranno alle ore 19.
“Mi aspetto un Flaminio veramente pieno e caldissimo, durante la stagione non è mai mancato il sostegno dei nostri tifosi, per il derby saranno fondamentali - conclude coach Bernardi - abbiamo bisogno del loro aiuto, siamo consapevoli che Forlì è una squadra di un’altra categoria ma noi siamo pronti, con il coltello tra i denti, per fare una grande partita e allungare questa serie”.
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