La Francia avrà il suo Sebastian Loeb che alla prima gara del mondiale zittisce tutti e dice “quest'anno non ce n’è per nessuno” perché ne vince 10 su 19 di prove speciali, ma San Marino può dire di avere il suo Alessandro Broccoli che dopo qualche anno torna al Mondiale e impressiona quanto il campione francese.
Perché non corre con una WRC, che significa il massimo in termini di potenza ed elettronica, ma con una Renault Clio R3 nella classe A7 e non importa se qualche cosa paga per velocità, perché va forte quasi quanto loro, almeno in proporzione ai mezzi. Nel senso che dopo 19 speciali non ha solo vinto la classe, stando davanti, da privato, ai 5 piloti Ufficiali Renault, ma ha concluso al 13esimo posto assoluto, il primo dopo le WRC. Davanti a lui insomma c’è un certo Latvala, ufficiale Ford con la Focus WRC e ancora una posizione più su c’è lui, Daniel Sordo, ufficiale Citroen, il compagno di squadra insomma di quel Loeb che a Mantecarlo ha vinto ancora una volta.
Successo forse inatteso quindi per Broccoli, alla prima uscita con le nuove Clio preparate dal team sammarinese Sab Motosport che sempre a Broccoli fa capo. Risultato che ora attende di essere confermato nel prossimo appuntamento mondiale, sulla neve della Svezia fra appena due settimane.
Assieme a Broccoli ci sarà, così come a Mantecarlo, anche Alex Raschi, che era alla sua prima esperienza iridata.
Nel principato Raschi è riuscito a condurre una buona gara, quinto di classe nelle prime due giornate, per poi ritirarsi causa problemi meccanici. Purtroppo saranno le uniche due gare iridate per entrambi.
Dovevano, infatti, servire solo come test per le nuove R3 che invece debutteranno nel campionato italiano. Inutile chiedersi se i test appunto abbia avuto esito positivo.
Bisognerebbe chiederlo a Sordo e Latvala che ancora si chiedono chi diavolo sia questo diavolo di Alessandro Broccoli. In Svezia Broccoli e Raschi non saranno gli unici piloti sammarinesi. In totale ne avremo quattro perché con la Svezia inizierà anche il Mondiale Produzione che significa quindi ritrovare Mirco e Loris Baldacci.
Entrambi abbiamo confermato la loro presenza nel Mondiale. Tornando a Mantecarlo, Sebastian Loeb, come detto, si è aggiudicato la gara dopo averla dominata durante il weekend, precedendo Mikko Hirvonen e Chris Atkinson, quest’ultimo autore di una bella lotta con Francois Duval.
In top-five anche Petter Solberg, mentre sesto è l’italiano Gigi Galli, al debutto sulla Focus WRC del team Stobart Ford. Quella di Loeb è la 37° vittoria in carriera, la quinta a Montecarlo.
Perché non corre con una WRC, che significa il massimo in termini di potenza ed elettronica, ma con una Renault Clio R3 nella classe A7 e non importa se qualche cosa paga per velocità, perché va forte quasi quanto loro, almeno in proporzione ai mezzi. Nel senso che dopo 19 speciali non ha solo vinto la classe, stando davanti, da privato, ai 5 piloti Ufficiali Renault, ma ha concluso al 13esimo posto assoluto, il primo dopo le WRC. Davanti a lui insomma c’è un certo Latvala, ufficiale Ford con la Focus WRC e ancora una posizione più su c’è lui, Daniel Sordo, ufficiale Citroen, il compagno di squadra insomma di quel Loeb che a Mantecarlo ha vinto ancora una volta.
Successo forse inatteso quindi per Broccoli, alla prima uscita con le nuove Clio preparate dal team sammarinese Sab Motosport che sempre a Broccoli fa capo. Risultato che ora attende di essere confermato nel prossimo appuntamento mondiale, sulla neve della Svezia fra appena due settimane.
Assieme a Broccoli ci sarà, così come a Mantecarlo, anche Alex Raschi, che era alla sua prima esperienza iridata.
Nel principato Raschi è riuscito a condurre una buona gara, quinto di classe nelle prime due giornate, per poi ritirarsi causa problemi meccanici. Purtroppo saranno le uniche due gare iridate per entrambi.
Dovevano, infatti, servire solo come test per le nuove R3 che invece debutteranno nel campionato italiano. Inutile chiedersi se i test appunto abbia avuto esito positivo.
Bisognerebbe chiederlo a Sordo e Latvala che ancora si chiedono chi diavolo sia questo diavolo di Alessandro Broccoli. In Svezia Broccoli e Raschi non saranno gli unici piloti sammarinesi. In totale ne avremo quattro perché con la Svezia inizierà anche il Mondiale Produzione che significa quindi ritrovare Mirco e Loris Baldacci.
Entrambi abbiamo confermato la loro presenza nel Mondiale. Tornando a Mantecarlo, Sebastian Loeb, come detto, si è aggiudicato la gara dopo averla dominata durante il weekend, precedendo Mikko Hirvonen e Chris Atkinson, quest’ultimo autore di una bella lotta con Francois Duval.
In top-five anche Petter Solberg, mentre sesto è l’italiano Gigi Galli, al debutto sulla Focus WRC del team Stobart Ford. Quella di Loeb è la 37° vittoria in carriera, la quinta a Montecarlo.
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