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Calcio: il Murata ha presentato Aldair

13 lug 2007
Calcio
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Puntuale, sorridente, in forma smagliante, come lo si ricordava ai tempi della Roma. Alla faccia della carta d’identità, che dice 41 anni, la maggior parte passata sui campi da calcio. Il tempo per Aldair, sembra essersi fermato, fisico asciutto e soprattutto la stessa passione e la stessa mentalità vincente.
In un attimo tutte le chiacchiere da bar vengono cancellate, Aldair è ufficialmente un calciatore del Murata. Ci si interroga sulla condizione atletica, ma per quella garantisce Massimo Agostini, artefice dell’ingaggio del campione brasiliano.
Una carriera cominciata nel Flamengo, 4 stagioni e la vittoria del campionato brasiliano. Un anno in Portogallo e titolo nazionale con la maglia del Benefica, prima delle tredici stagioni con la Roma, dove conquista il campionato nel 2001. Diciotto anni da professionista, il titolo di campione del mondo ad Usa '94 ed ora, con la stessa passione di sempre, l’avventura in Champions League, con la maglia del Murata.
Giornata intensa per Aldair, il Murata e la Libertas. Le due squadre che la prossima settimana esordiranno rispettivamente in Champions League e in Coppa Uefa, sono state ricevute in udienza pubblica dai Capitani Reggenti.
A guidare le due delegazioni a Palazzo Pubblico, il Segretario di Stato allo Sport, Paride Andreoli e il presidente della Federcalcio Giorgio Crescentini.
Dai Capi di Stato, Alessandro Rossi e Alessandro Mancini, un in bocca al lupo in vista del doppio appuntamento europeo.
Due sfide di grande importanza, per tutto il movimento sportivo sammarinese – hanno ricordato i Capitani Reggenti - ma anche due impegni di notevole difficoltà per le squadre che rappresenteranno la Repubblica in giro per l’Europa.

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