12 giri per gara 4, totale 48 chilometri e cinquecento metri di pura adrenalina. Tra i protagonisti annunciati il tedesco Reinter i cechi Lacko e Vrsecky e lo spagnolo Abacete
Potenza, e gusto di tritare l'avversario sono gli ingredienti giusti. Parte bene il tedesco Renè Reinert che precede tutti, ma senza mai riuscire a scrollarsi di dosso la presenza asfissiante di Vrsecky e Lacko. Reinter resiste per 9 dei 12 giri totali, ma deve cedere al sorpasso furbo e intelligente di David Vrsecky all'interno. Il cecoslovacco prende velocità e saluta tutti. Prima dell'arrivo c'è ancora da vedere la spettacolare uscita di strada di Reinter e Lacko con il ceco, che approfitta per passare Reinter. Doppietta cecoslovacca, poi il tedesco Reinter, mai tra i primi l'iberico Albacete che ha chiuso sesto. Il segreto di tanta affluenza non è dovuto soltanto allo scarico dei tubi in pista, ma all'integrazione di elementi portanti come l'area espositiva con servizi e tecnologie, e il raduno dei camion decorati 190 gli esemplari, provenienti da mezza Europa. Qui la fantasia sale al potere:ore, ore e ore di pensieri per studiare il design da tatuare sulla propria “ bestia” come la chiamano loro.
Questo è un mondo raffinato e burbero allo stesso tempo, viverlo è un privilegio che porta al dispendio di enormi energie fisiche ed economiche, ma nessuno più di loro riesce a convincerci di questo paese delle meraviglie.
L.G
Potenza, e gusto di tritare l'avversario sono gli ingredienti giusti. Parte bene il tedesco Renè Reinert che precede tutti, ma senza mai riuscire a scrollarsi di dosso la presenza asfissiante di Vrsecky e Lacko. Reinter resiste per 9 dei 12 giri totali, ma deve cedere al sorpasso furbo e intelligente di David Vrsecky all'interno. Il cecoslovacco prende velocità e saluta tutti. Prima dell'arrivo c'è ancora da vedere la spettacolare uscita di strada di Reinter e Lacko con il ceco, che approfitta per passare Reinter. Doppietta cecoslovacca, poi il tedesco Reinter, mai tra i primi l'iberico Albacete che ha chiuso sesto. Il segreto di tanta affluenza non è dovuto soltanto allo scarico dei tubi in pista, ma all'integrazione di elementi portanti come l'area espositiva con servizi e tecnologie, e il raduno dei camion decorati 190 gli esemplari, provenienti da mezza Europa. Qui la fantasia sale al potere:ore, ore e ore di pensieri per studiare il design da tatuare sulla propria “ bestia” come la chiamano loro.
Questo è un mondo raffinato e burbero allo stesso tempo, viverlo è un privilegio che porta al dispendio di enormi energie fisiche ed economiche, ma nessuno più di loro riesce a convincerci di questo paese delle meraviglie.
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