Ieri è andata in scena la cerimonia d'apertura dello “Special Olympics Small Nations Football Tournament”, il torneo di calcio a 5 unificato che riceve il testimone dalla San Marino Special Cup. Questa mattina le prime partite dei gironi.
La Special Cup si fa grande. Non che prima non lo fosse, sia ben chiaro, perchè quando si parla di questi ragazzi, che hanno una voglia e una forza di volontà invidiabile, ci si può solo inchinare ed applaudire.
E questo hanno fatto le istituzioni dello Stato e quelle sportive alla cerimonia d'apertura dello “Special Olympics Small Nations Football Tournament”, l'evoluzione della San Marino Special Cup. Il torneo, organizzato da Special Olympics San Marino in collaborazione con la Federazione Sammarinese Giuoco Calcio, la Federazione Sammarinese Sport Speciali e tutto sotto l'egida della UEFA, è ormai un must per la piccola Repubblica e, a Montecchio, le attese non sono state di certo tradite.
La competizione ora vuole estendersi e diventare un vero e proprio Torneo dei Piccoli Stati, come auspicato da Filiberto Felici, presidente della Federazione Sammarinese Sport Speciali.
San Marino, Cipro, Estonia, Gibilterra, Isola di Man, Liechtenstein, Malta, Monaco e Montenegro. Sono queste le 9 partecipanti che ieri hanno sfilato sul terreno di gioco, con San Marino rigorosamente ultima, secondo tradizione olimpica.
Tutto questo sotto gli occhi della Reggenza che ha potuto ascoltare anche le parole della presidentessa di Special Olympics San Marino Barbara Frisoni, del Segretario di Stato alla Sanità, Franco Santi, il Presidente del CONS Gian Primo Giardi e quello della FSGC Marco Tura.
Guest star dell'evento Dejan Stankovic, sul Titano in rappresentanza della UEFA. L'ex giocatore di Inter e Lazio è intervenuto nel corso della cerimonia d'apertura ed è rimasto colpito dall'organizzazione impeccabile dell'evento.
In chiusura la splendida esibizione di balestrieri e sbandieratori, simbolo di tradizione certificata in Repubblica e il momento solenne dell'accensione della Fiamma Olimpica. La nuova Special Cup è ufficialmente iniziata e Felici crede che, nonostante tutto, i ragazzi daranno tutto per portarsi a casa una medaglia. Quella del divertimento, per noi, l'hanno già vinta.
Alessandro Ciacci
Nel servizio l'intervista a Filiberto Felici, presidente della Federazione Sammarinese Sport Speciali.
La Special Cup si fa grande. Non che prima non lo fosse, sia ben chiaro, perchè quando si parla di questi ragazzi, che hanno una voglia e una forza di volontà invidiabile, ci si può solo inchinare ed applaudire.
E questo hanno fatto le istituzioni dello Stato e quelle sportive alla cerimonia d'apertura dello “Special Olympics Small Nations Football Tournament”, l'evoluzione della San Marino Special Cup. Il torneo, organizzato da Special Olympics San Marino in collaborazione con la Federazione Sammarinese Giuoco Calcio, la Federazione Sammarinese Sport Speciali e tutto sotto l'egida della UEFA, è ormai un must per la piccola Repubblica e, a Montecchio, le attese non sono state di certo tradite.
La competizione ora vuole estendersi e diventare un vero e proprio Torneo dei Piccoli Stati, come auspicato da Filiberto Felici, presidente della Federazione Sammarinese Sport Speciali.
San Marino, Cipro, Estonia, Gibilterra, Isola di Man, Liechtenstein, Malta, Monaco e Montenegro. Sono queste le 9 partecipanti che ieri hanno sfilato sul terreno di gioco, con San Marino rigorosamente ultima, secondo tradizione olimpica.
Tutto questo sotto gli occhi della Reggenza che ha potuto ascoltare anche le parole della presidentessa di Special Olympics San Marino Barbara Frisoni, del Segretario di Stato alla Sanità, Franco Santi, il Presidente del CONS Gian Primo Giardi e quello della FSGC Marco Tura.
Guest star dell'evento Dejan Stankovic, sul Titano in rappresentanza della UEFA. L'ex giocatore di Inter e Lazio è intervenuto nel corso della cerimonia d'apertura ed è rimasto colpito dall'organizzazione impeccabile dell'evento.
In chiusura la splendida esibizione di balestrieri e sbandieratori, simbolo di tradizione certificata in Repubblica e il momento solenne dell'accensione della Fiamma Olimpica. La nuova Special Cup è ufficialmente iniziata e Felici crede che, nonostante tutto, i ragazzi daranno tutto per portarsi a casa una medaglia. Quella del divertimento, per noi, l'hanno già vinta.
Alessandro Ciacci
Nel servizio l'intervista a Filiberto Felici, presidente della Federazione Sammarinese Sport Speciali.
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