A 48 ore di distanza dal Giro del Casentino, Michele Corradini concede il bis e vince anche il "50esimo Trofeo Chianti Colline d'Elsa" a Gambassi Terme.
Il corridore della Mastromarco Sensi Nibali, team per il quale gareggia anche lo sfortunato 19enne sammarinese Michael Antonelli, ha voluto dedicare il primo posto al suo compagno di squadra che sta ancora lottando tra la vita e la morte all'Ospedale Careggi di Firenze dopo il terribile incidente del 15 agosto.
Corradini ha tagliato il traguardo impennando con la bicicletta. Non una goliardata, come spiegato dallo stesso ciclista, ma un gesto per rendere omaggio all'amico Michael.
“Difficile parlare di grande vittoria o di giornata perfetta in questo momento così triste e difficile per tutti noi. Oggi, così come domenica, io ho cercato solo di dare il massimo e fare del mio meglio. Pur nel dolore le motivazioni non mancano, ci tenevo a fare bene per la squadra, per Michael e per la sua famiglia.
Queste soddisfazioni personali in questo momento vanno tutte in secondo piano. Quello che conta è solo Michael e la sua famiglia; quello che stiamo facendo è tutto dedicato a loro." dice Michele Corradini, umbro classe 1996.
Anche il DS della Mastromarco Sensi Nibali, Gabriele Balducci, fa i complimenti al suo corridore a al team in generale, ricordando come il pensiero sia fisso per Michael e la sua famiglia in questa situazione disperata: “Michele merita i complimenti per quello che sta facendo vedere. Oggi comunque tutta la squadra ha reagito bene ed era qello che mi aspettavo e che volevo vedere dai ragazzi.
Inutile ripetere che queste due vittorie per tutta la squadra hanno un significato e un valore emotivo che va oltre qualsiasi cosa. Noi, Michael, la sua mamma Marina, il suo papà Luca, il nonno Secondo e il fratellino Mattia in queste ore disperate siamo tutti un’unica cosa”.
Il corridore della Mastromarco Sensi Nibali, team per il quale gareggia anche lo sfortunato 19enne sammarinese Michael Antonelli, ha voluto dedicare il primo posto al suo compagno di squadra che sta ancora lottando tra la vita e la morte all'Ospedale Careggi di Firenze dopo il terribile incidente del 15 agosto.
Corradini ha tagliato il traguardo impennando con la bicicletta. Non una goliardata, come spiegato dallo stesso ciclista, ma un gesto per rendere omaggio all'amico Michael.
“Difficile parlare di grande vittoria o di giornata perfetta in questo momento così triste e difficile per tutti noi. Oggi, così come domenica, io ho cercato solo di dare il massimo e fare del mio meglio. Pur nel dolore le motivazioni non mancano, ci tenevo a fare bene per la squadra, per Michael e per la sua famiglia.
Queste soddisfazioni personali in questo momento vanno tutte in secondo piano. Quello che conta è solo Michael e la sua famiglia; quello che stiamo facendo è tutto dedicato a loro." dice Michele Corradini, umbro classe 1996.
Anche il DS della Mastromarco Sensi Nibali, Gabriele Balducci, fa i complimenti al suo corridore a al team in generale, ricordando come il pensiero sia fisso per Michael e la sua famiglia in questa situazione disperata: “Michele merita i complimenti per quello che sta facendo vedere. Oggi comunque tutta la squadra ha reagito bene ed era qello che mi aspettavo e che volevo vedere dai ragazzi.
Inutile ripetere che queste due vittorie per tutta la squadra hanno un significato e un valore emotivo che va oltre qualsiasi cosa. Noi, Michael, la sua mamma Marina, il suo papà Luca, il nonno Secondo e il fratellino Mattia in queste ore disperate siamo tutti un’unica cosa”.
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