Weekend di campionati nazionali su strada e a cronometro per il ciclismo del Vecchio Continente, che distribuisce i titoli nella settimana che precede il Tour de France. Col tricolore alla Grande Boucle ci andrà Vincenzo Nibali, mentre il miglior azzurro a crono è stato Adriano Malori. A difendere i colori del Belgio sarà Jens Debusschere, al primo successo della carriera in patria; è stato il migliore nella volata ad otto di Wielsbeke che valeva il titolo e che comprendeva – tra gli altri – niente meno che Tom Boonen, relegato sul gradino più basso del podio. A Cristof Vandewalle il titolo nella cronometro.
Debusschere: "È un luogo comune dichiararlo, ma è un sogno che si avvera. Questa vittoria è incredibile, pazzesca. Ha un grandissimo valore. Questa maglia nero-giallo-rossa l'ho sognata a lungo".
Avvincente la sfida che ha assegnato l'alloro nazionale in Spagna, che ha registrato il monopolio Movistar: tutti i primi sei classificati sono infatti del medesimo team, che in Alejandro Valverde e Ion Izaguirre ha trovato i protagonisti dell'agone con in palio la maglia giallorossa di campione spagnolo. I due si sono imposti vicendevolmente nelle due specialità, con Izaguirre a mettersi davanti a Valverde nella prova su strada che – a Ponferrada, località che ospiterà i Mondiali a settembre – lo ha incoronato campione di Spagna.
Alejandro Valverde: "Abbiamo vinto e ci siamo piazzati primo e secondo. Sono felice di come abbiamo controllato la gara, ci giocheremo le nostre chance al Tour, abbiamo avuto un buon passo e una buona velocità dall'inizio alla fine".
Dal sole spagnolo alla tempesta di Ottmarsum da cui è emerso – è il caso di dirlo – il campione olandese di ciclismo su strada. A differenza della altre due sfide nazionali, quella dei Paesi Bassi si è risolta a favore di Sebastin Langeveld, autore di una splendida fuga a 15 km dal traguardo che ha sorpreso la concorrenza. Piazza d'onore, a 33 secondi di distanza, per Terpstra.
Debusschere: "È un luogo comune dichiararlo, ma è un sogno che si avvera. Questa vittoria è incredibile, pazzesca. Ha un grandissimo valore. Questa maglia nero-giallo-rossa l'ho sognata a lungo".
Avvincente la sfida che ha assegnato l'alloro nazionale in Spagna, che ha registrato il monopolio Movistar: tutti i primi sei classificati sono infatti del medesimo team, che in Alejandro Valverde e Ion Izaguirre ha trovato i protagonisti dell'agone con in palio la maglia giallorossa di campione spagnolo. I due si sono imposti vicendevolmente nelle due specialità, con Izaguirre a mettersi davanti a Valverde nella prova su strada che – a Ponferrada, località che ospiterà i Mondiali a settembre – lo ha incoronato campione di Spagna.
Alejandro Valverde: "Abbiamo vinto e ci siamo piazzati primo e secondo. Sono felice di come abbiamo controllato la gara, ci giocheremo le nostre chance al Tour, abbiamo avuto un buon passo e una buona velocità dall'inizio alla fine".
Dal sole spagnolo alla tempesta di Ottmarsum da cui è emerso – è il caso di dirlo – il campione olandese di ciclismo su strada. A differenza della altre due sfide nazionali, quella dei Paesi Bassi si è risolta a favore di Sebastin Langeveld, autore di una splendida fuga a 15 km dal traguardo che ha sorpreso la concorrenza. Piazza d'onore, a 33 secondi di distanza, per Terpstra.
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