E' scattata a Losanna la quattro giorni decisiva per Alberto Contador, al Tas i giudici esaminano il ricorso presentato da Uci, l'Unione Ciclistica Internazionale, e Wada contro l'assoluzione per la positività al clenbuterolo al Tour 2010, decisa dalla Federciclismo spagnola. L'accusa chiede due anni di squalifica e l'annullamento di tutti i risultati e premi di quel periodo, Tour compreso. Contdor si proclama innocente, incolpando per la positività il clenbuterolo contenuto in una bistecca mangiata il giorno precedente al controllo antidoping. Una quantità che per l'accusa non sarebbe stata sufficiente per comparire nel campione di urine dello spagnolo. Contador è presente alle udienze. Saranno circa 20 le persone chiamate a testimoniare, tra queste il macellaio che ha venduto la bistecca al campione, un tecnico della macchina della verità e scienziati esperti di doping. Al suo arrivo al Tas Contador non ha voluto rilasciare dichiarazioni.
Piero Arcide
Piero Arcide
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