La bella sorpresa arriva dalla panchina: gli ingressi in campo di Luison, Fiore e Rossi si sono rivelati decisivi per strappare i 3 punti contro un Gualdo arrivato sul Titano con l’intenzione di muovere la classifica. Gli umbri non hanno mai impensierito Mandrelli, limitandosi ad operare un gioco d'ostruzione, aiutati da un terreno di gioco allentato dalle pesanti piogge. Il progetto di Bruniera è saltato negli ultimi minuti, dopo l’errore dal dischetto di Pierobon è i biancoazzurri hanno ritrovato le energie nervose necessarie per vincere l’incontro. Carattere, voglia, determinazione: caratteristiche fino ad ora sconosciute ed emerse in 90 minuti tutto cuore e sostanza.
Il San Marino è solido soprattutto in difesa, la migliore del campionato con quattro reti subite; Taccola è tornato su livelli che gli competono; Di Maio una rivelazione; Specchia una certezza e sulla destra Narducci e ieri Suprani garantiscono sempre un contributo all’altezza. E Cristian Mandrelli esce da un paio di giornate da spettatore non pagante, mai chiamato in causa. Biancoazzurri quarti in piena zona play off e domenica si cercano conferme nel derby con il Bellaria.
Il San Marino è solido soprattutto in difesa, la migliore del campionato con quattro reti subite; Taccola è tornato su livelli che gli competono; Di Maio una rivelazione; Specchia una certezza e sulla destra Narducci e ieri Suprani garantiscono sempre un contributo all’altezza. E Cristian Mandrelli esce da un paio di giornate da spettatore non pagante, mai chiamato in causa. Biancoazzurri quarti in piena zona play off e domenica si cercano conferme nel derby con il Bellaria.
Riproduzione riservata ©