Che fosse un turno semplice nessuno l'ha mai pensato, tanto meno dopo la tormentata vittoria di Seppi nel singolare di ieri contro Dodig. Anche oggi nel doppio le difficoltà non sono state poche, ma Bolelli e Fognini si confermano in continua ascesa.
Il primo set però è appannaggio di chi abita le altre sponde dell'Adriatico: Cilic e Dodig possono contare su servizi micidiali che a fine incontro frutteranno qualcosa come 15 ace, un'enormità nel doppio. Le condizioni di Fognini poi erano un'incognita: per rinunciare al singolare contro Cilic doveva trattarsi di febbre da cavallo, ma la sua presenza nel doppio non è mai stata in discussione. E, con il senno di poi, bene così.
L'onda azzurra si è infatti scatenata nel secondo set, dove i Fratelli d'Italia Fognini e Bolelli hanno concesso la miseria di un set e 17 punti ai croati, regolati per 6-1. Nel terzo gli azzurri hanno poi messo la freccia con un secco 6-3 che ha spianato la strada al team di Corrado Barazzutti, seppur la vittoria era ancora da conquistare e sudare.
Il quarto set poteva infatti invertire la tendenza dell'incontro, se finito nelle mani degli avversari. Una partita concitata, che si è risolta in un epico tie-break dove Fognini e Bolelli hanno ottenuto il break decisivo al 22° punto, per poi chiudere col servizio per 12-11.
L'Italia ora conduce per 2-1 contro la Croazia, una vittoria nei singolari di domani (Fognini v. Dodig, Seppi v. Cilic) garantirebbe agli azzurri il passaggio del turno, probabilmente contro il Canada avanti 2-0 sulla Spagna.
Il doppio del Palavela di Torino incorona Fognini e Bolelli col risultato di 3-6, 6-1, 6-3, 7-6 (11).
Luca Pelliccioni
Il primo set però è appannaggio di chi abita le altre sponde dell'Adriatico: Cilic e Dodig possono contare su servizi micidiali che a fine incontro frutteranno qualcosa come 15 ace, un'enormità nel doppio. Le condizioni di Fognini poi erano un'incognita: per rinunciare al singolare contro Cilic doveva trattarsi di febbre da cavallo, ma la sua presenza nel doppio non è mai stata in discussione. E, con il senno di poi, bene così.
L'onda azzurra si è infatti scatenata nel secondo set, dove i Fratelli d'Italia Fognini e Bolelli hanno concesso la miseria di un set e 17 punti ai croati, regolati per 6-1. Nel terzo gli azzurri hanno poi messo la freccia con un secco 6-3 che ha spianato la strada al team di Corrado Barazzutti, seppur la vittoria era ancora da conquistare e sudare.
Il quarto set poteva infatti invertire la tendenza dell'incontro, se finito nelle mani degli avversari. Una partita concitata, che si è risolta in un epico tie-break dove Fognini e Bolelli hanno ottenuto il break decisivo al 22° punto, per poi chiudere col servizio per 12-11.
L'Italia ora conduce per 2-1 contro la Croazia, una vittoria nei singolari di domani (Fognini v. Dodig, Seppi v. Cilic) garantirebbe agli azzurri il passaggio del turno, probabilmente contro il Canada avanti 2-0 sulla Spagna.
Il doppio del Palavela di Torino incorona Fognini e Bolelli col risultato di 3-6, 6-1, 6-3, 7-6 (11).
Luca Pelliccioni
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