La prima sorpresa in 250 è il quarto posto di Pedrosa. La sua pareva una vittoria annunciata e invece è spuntato l’australiano Stoner, al suo primo successo. Ha resistito fino al termine dimostrando grande maturità. I tempi per cambiare il soprannome di Rolling Stoner (affibbiatogli per quella perpetua tendenza a scivolare) sono maturi. Maturazione che procede senza strappi anche per Alex De Angelis. Quinto senza strafare, quinto senza rischiare. Scelta di classe in un momento nel quale la sua Aprilia non gli permette nè di rischiare, nè di strafare. La regolarità premia in classifica il sammarinese che è terzo a 33 punti con Sebastian Porto, dietro e Pedrosa e al fulmine Dovizioso. Proprio l’ex campione della 125 sorprende per sicurezza e faccia tosta. Bellissimo il duello di ieri con Stoner.
Ancora più indecifrabile la 125. Giornataccia di Marco Simoncelli subito fuori dai giochi, arrivano segnali incoraggianti da Manuel Poggiali. Che rispolvera la grinta dei giorni migliori, corre all’attacco e chiude quinto. Che sappia guidare è fuori di dubbio, rivederlo così carico è un investimento su un futuro bello come il passato. Aspettiamo solo che la sua moto corregga i difetti di gioventù. Sul gradino più alto del posio è salito il finlandese Kallio, in fotografia su Faubell. Le moto ritornano il primo maggio in Cina in una terra che fino all’anno scorso le aveva messe al bando come simbolo di benessere. Lo sport abbatte un’altra frontiera.
Ancora più indecifrabile la 125. Giornataccia di Marco Simoncelli subito fuori dai giochi, arrivano segnali incoraggianti da Manuel Poggiali. Che rispolvera la grinta dei giorni migliori, corre all’attacco e chiude quinto. Che sappia guidare è fuori di dubbio, rivederlo così carico è un investimento su un futuro bello come il passato. Aspettiamo solo che la sua moto corregga i difetti di gioventù. Sul gradino più alto del posio è salito il finlandese Kallio, in fotografia su Faubell. Le moto ritornano il primo maggio in Cina in una terra che fino all’anno scorso le aveva messe al bando come simbolo di benessere. Lo sport abbatte un’altra frontiera.
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