In attesa dell'Olympiacos il CSKA Mosca si prende la vetta solitaria imponendosi 92-76 in casa del Bamberg. L'avvio dei russi è soft e conta molte palle perse, i tedeschi però – escluso un Rubit da 16 totali – non riescono ad approfittare. E allora il CSKA prende il largo grazie al 9-2 di fine terzo quarto, che vale il +11 e apre un'ultima frazione di dominio totale, nella quale si sfiora il ventello di distacco. Protagonisti assoluti De Colo -20 punti – e Clyburn – 15+9 rimbalzi – ai quali fanno da contorno le ottime prestazioni di Rodriguez, Antonov, Higgins e Hines.
Non regge il passo il Panathinaikos, caduto 80-74 sul parquet della rivelazione Zalgiris Kaunas. I greci vanno al primo riposo sul +10 e s'illudono che sia facile, dall'altra parte però ci sono un Pangos in doppia doppia – 12+11 assist – e uno Jankunas da 17 e al 20° lo Zalgiris è già a tiro. Anche qui il colpo di grazia arriva nel terzo quarto: i lituani piazzano un 18-4, vanno a +15 ed è finita. Al Pana non bastano i 31 combinati di Pappas e Singleton e un disperato tentativo di risalita finale.
L'Atene in verde scivola a 2 vittorie dal CSKA, subendo l'aggancio del Khimki e del Maccabi Tel Aviv. Gli israeliani costringono il Valencia al 7° ko di fila, arrivato nonostante i 15 di San Emeterio e soprattutto un Green da 24. Finisce 94-91, con Tel Aviv – che ne ha 21 di Jackson, 20 di Deshaun Thomas e 14 di Parakhouski – che rischia di compromettere l'allungo di inizio ultimo quarto con una pessima gestione finale: Van Rossom riduce il distacco a 3 punti a 13” dalla sirena, Roll regala palla a Green ma questi sciupa tutto mancando la tripla dell'overtime.
Prosegue la sua risalita il Baskonia, guidato dai 24 di Timma nell'88-82 su Malaga. Che al 10° è già sotto di 15 ma poi riemerge grazie a un Waczynski da 25 punti e 7 triple. Però a non basta: nell'ultimo quarto, sul 64 pari, Baskonia fa 7-0 e va a vincere.
RM
Non regge il passo il Panathinaikos, caduto 80-74 sul parquet della rivelazione Zalgiris Kaunas. I greci vanno al primo riposo sul +10 e s'illudono che sia facile, dall'altra parte però ci sono un Pangos in doppia doppia – 12+11 assist – e uno Jankunas da 17 e al 20° lo Zalgiris è già a tiro. Anche qui il colpo di grazia arriva nel terzo quarto: i lituani piazzano un 18-4, vanno a +15 ed è finita. Al Pana non bastano i 31 combinati di Pappas e Singleton e un disperato tentativo di risalita finale.
L'Atene in verde scivola a 2 vittorie dal CSKA, subendo l'aggancio del Khimki e del Maccabi Tel Aviv. Gli israeliani costringono il Valencia al 7° ko di fila, arrivato nonostante i 15 di San Emeterio e soprattutto un Green da 24. Finisce 94-91, con Tel Aviv – che ne ha 21 di Jackson, 20 di Deshaun Thomas e 14 di Parakhouski – che rischia di compromettere l'allungo di inizio ultimo quarto con una pessima gestione finale: Van Rossom riduce il distacco a 3 punti a 13” dalla sirena, Roll regala palla a Green ma questi sciupa tutto mancando la tripla dell'overtime.
Prosegue la sua risalita il Baskonia, guidato dai 24 di Timma nell'88-82 su Malaga. Che al 10° è già sotto di 15 ma poi riemerge grazie a un Waczynski da 25 punti e 7 triple. Però a non basta: nell'ultimo quarto, sul 64 pari, Baskonia fa 7-0 e va a vincere.
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