Al Forum Milano parte forte e s'illude di mettere sotto il Khimki, invece riesce solo a rendere più amaro il terzo ko filato in Eurolega. Finisce 71-77 per i russi, trascinati da un Alexey Shved come al solito determinante e autore di 29 punti. L'Olimpia butta al vento un'occasione e resta nel gruppone delle ultime, vanificando un primo tempo ruggente. Soprattutto per quel che riguarda i 10' iniziali, aperti col 5-0 targato Jefferson e Micov e chiusi con la schiacciata del +12 di Gudaitis. A guidare il gruppo di Pianigiani sono i soliti Theodore – 14 punti e 8 assist – e Tarczewski, che sotto canestro risulta parecchio indigesto alla difesa russa. E poi c'è Jerrells, che vive più che altro di fiammate ma che alla fine sarà il bomber dei suoi a quota 17.
Dopo il primo riposo Bartzokas getta nella mischia Zubkov, che sarà l'altro fattore del match con 15 punti, e con lui a dar man forte a Shved il Khimki risale fino al -3. La schiacciata di Tarczewski di fine primo tempo e il +11 di inizio ripresa servono solo a ritardare il ritorno dei russi, perché l'Olimpia ormai è mentalmente abituata a perdere e perde. Shved illumina e i suoi piazzano un 11-4 che vale il pareggio e di lì a poco arriva anche il primo sorpasso di serata, firmato dall'ex Jenkins. Prima dell'ultimo riposo Gudaitis e Pascolo riportano avanti Milano, al rientro però ne fa 7 filati e va a +6. L'Olimpia è ferita a morte e il risveglio di Jerrells non basta a rimetterla in carreggiata: il Khimki vince e aggancia il Panathinaikos, i rossi invece perdono l'ennesimo treno per il rilancio.
RM
Dopo il primo riposo Bartzokas getta nella mischia Zubkov, che sarà l'altro fattore del match con 15 punti, e con lui a dar man forte a Shved il Khimki risale fino al -3. La schiacciata di Tarczewski di fine primo tempo e il +11 di inizio ripresa servono solo a ritardare il ritorno dei russi, perché l'Olimpia ormai è mentalmente abituata a perdere e perde. Shved illumina e i suoi piazzano un 11-4 che vale il pareggio e di lì a poco arriva anche il primo sorpasso di serata, firmato dall'ex Jenkins. Prima dell'ultimo riposo Gudaitis e Pascolo riportano avanti Milano, al rientro però ne fa 7 filati e va a +6. L'Olimpia è ferita a morte e il risveglio di Jerrells non basta a rimetterla in carreggiata: il Khimki vince e aggancia il Panathinaikos, i rossi invece perdono l'ennesimo treno per il rilancio.
RM
Riproduzione riservata ©
