L'Europa dei Piccoli Stati torna sotto canestro e il round robin di Malta vedrà San Marino scattare dai blocchi del Division C con i riflettori puntati addosso, per una volta. Ancora gli occhi di tifosi e addetti ai lavori sono colmi dei grandi traguardi tagliati dalle selezioni giovanili sammarinesi nelle recentissime edizioni: sembrava già difficile poter ripetere le prestazioni che nel 2011 hanno portato al doppio argento ottenuto in casa con Under 16 e Under 18, invece l'anno scorso – ad Andorra – è addirittura arrivata la medaglia del metallo più prezioso.
Impossibile fare pronostici: difficile conoscere con certezza le potenzialità dei roster, per quanto giovani e potenzialmente capaci di tutto. Lunedì la partenza dell'Under 16: il coach è sicuro di non bucare l'appuntamento, forte di un bagaglio tecnico che – non dovessero i nostri incontrare giganti ingiocabili – non è inferiore a nessuno.
Il calendario sorride ai nostri, che osservano il turno di riposo nella giornata inaugurale di lunedì 30 giugno, potendo così osservare da vicino i roster di Gibilterra, Andorra, Malta e Galles, da affrontare poi in quest'ordine, con il giorno di riposo in mezzo, fissato per il 3 luglio. Una selezione giovane, composta principalmente dal ragazzi del 1999 e che in Pietro Ugolini – il più giovane in assoluto: nemmeno 14 anni e 193 centimetri – potrebbe trovare il crack capace di far sognare un movimento che al consesso continentale ci ha fatto la bocca e vuole proseguire sulle ali dell'entusiasmo.
[Nel servizio l'intervista a Marco Miriello]
LP
Le impressioni del presidente della Federbasket Damiano Battistini.
Impossibile fare pronostici: difficile conoscere con certezza le potenzialità dei roster, per quanto giovani e potenzialmente capaci di tutto. Lunedì la partenza dell'Under 16: il coach è sicuro di non bucare l'appuntamento, forte di un bagaglio tecnico che – non dovessero i nostri incontrare giganti ingiocabili – non è inferiore a nessuno.
Il calendario sorride ai nostri, che osservano il turno di riposo nella giornata inaugurale di lunedì 30 giugno, potendo così osservare da vicino i roster di Gibilterra, Andorra, Malta e Galles, da affrontare poi in quest'ordine, con il giorno di riposo in mezzo, fissato per il 3 luglio. Una selezione giovane, composta principalmente dal ragazzi del 1999 e che in Pietro Ugolini – il più giovane in assoluto: nemmeno 14 anni e 193 centimetri – potrebbe trovare il crack capace di far sognare un movimento che al consesso continentale ci ha fatto la bocca e vuole proseguire sulle ali dell'entusiasmo.
[Nel servizio l'intervista a Marco Miriello]
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Le impressioni del presidente della Federbasket Damiano Battistini.
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