Un dominio assoluto per Lewis Hamilton che dopo Silverstone, trionfa anche ad Hockenheim al termine di una gara entusiasmante.
Una vittoria complicata dall’incidente del tedesco Timo Glock, che ha costretto l’ingresso in pista della safety car, e dalla poca reattività del team McLaren che ha ritardato l’ingresso ai box del pilota inglese.
Hamilton è rientrato in quinta posizione ed ha imposta alla gara un ritmo infernale.
Dopo il via libera del compagno di squadra Kovalainen, il leader del mondiale ha compiuto due sorpassi perentori, prima su Massa e successivamente sul brasiliano Piquet.
L’inglese se ne va con una facilità disarmante e il vantaggio di oltre cinque secondi sotto la bandiera a scacchi, testimonia la superiorità attuale della McLaren e del suo numero uno.
Bravo e fortunato Nelson Piquet.
Il brasiliano ha sfruttato nel migliore dei modi l’ingresso della safety car, poi una volta superato da Hamilton ha amministrato la seconda posizione, portando la Renault al miglior risultato stagionale.
Male la Ferrari, con Massa solo terzo e mai seriamente in grado di lottare per il vertice, cosi come Raikkonen partito sesto e arrivato con la stessa posizione, dopo aver faticato e non poco per passare Kubica, Vettel e Alonso.
Un campanello d’allarme in casa Ferrari.
Questa volta non ci sono stati errori di strategia, ma a preoccupare sono gli 11 secondi guadagnati da Hamilton in appena 17 giri e la spiacevole sensazione che la F2008, non sia più cosi solida come ad inizio stagione.
Una vittoria complicata dall’incidente del tedesco Timo Glock, che ha costretto l’ingresso in pista della safety car, e dalla poca reattività del team McLaren che ha ritardato l’ingresso ai box del pilota inglese.
Hamilton è rientrato in quinta posizione ed ha imposta alla gara un ritmo infernale.
Dopo il via libera del compagno di squadra Kovalainen, il leader del mondiale ha compiuto due sorpassi perentori, prima su Massa e successivamente sul brasiliano Piquet.
L’inglese se ne va con una facilità disarmante e il vantaggio di oltre cinque secondi sotto la bandiera a scacchi, testimonia la superiorità attuale della McLaren e del suo numero uno.
Bravo e fortunato Nelson Piquet.
Il brasiliano ha sfruttato nel migliore dei modi l’ingresso della safety car, poi una volta superato da Hamilton ha amministrato la seconda posizione, portando la Renault al miglior risultato stagionale.
Male la Ferrari, con Massa solo terzo e mai seriamente in grado di lottare per il vertice, cosi come Raikkonen partito sesto e arrivato con la stessa posizione, dopo aver faticato e non poco per passare Kubica, Vettel e Alonso.
Un campanello d’allarme in casa Ferrari.
Questa volta non ci sono stati errori di strategia, ma a preoccupare sono gli 11 secondi guadagnati da Hamilton in appena 17 giri e la spiacevole sensazione che la F2008, non sia più cosi solida come ad inizio stagione.
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