E’ cominciato il countdown. L’edizione 2010 della Dakar partirà il primo gennaio da Buenos Aires. Il più famoso rally della storia si conferma il primo grande appuntamento delle gare off road del nuovo anno. La sabbia del Sahara ha lasciato il posto ai deserti e alle montagne sudamericane. La Dakar non è più la stessa, forse ha perso anche un po’ del fascino che ha saputo costruire nel tempo. Dopo l’annullamento nel 2008 a causa della situazione di pericolo per gli europei in Mauritania, il successivo trasferimento in Argentina e Cile è sembrato l’unica soluzione. Con i controlli ai veicoli è cominciata ufficialmente la gara. Oltre 500 i mezzi tra auto, camion, moto e quad. Un dato in aumento che conferma l’appeal per questa manifestazione nonostante lo spostamento. Anche se il deserto africano ha insidie e difficoltà tutte particolari, le piste andine rappresenteranno una sfida con elevato quoziente di difficoltà. 16 le tappe per un totale di 9000 chilometri. Momento clou sarà la traversata del deserto dell'Atacama, in cinque tappe con una giornata di riposo. Tra i favoriti il francese Stephane Peterhansel su BMW che a 44 anni ha già vinto la Dakar nove volte e il sudafricano Giniel de Villiers, vincitore della scorsa edizione. Tra le moto Marc Coma e Cyril Despres, ma attenzione anche al sammarinese Alex Zanotti su Aprilia.
Elia Gorini
Elia Gorini
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