Sarà che deve sopportare una discreta mole, o come sostengono i maligni, che gli Australian Open sono troppo vicini. Fatto sta che il ginocchio continua a tormentare e condizionare Serena Williams che prima ha scelta in extremis di scendere in campo, poi si è ritirata sul 7-5 2-1 in favore di Jarmila Wolfe. Una vittoria che lancia l'Australia che poi chiuderà per 3-0 la sua fatica contro gli Stati Uniti. Dopo il match zoppo, da regolamento, spazio al singolare maschile e altra vittoria per Lleyton Hewitt che supera 7-5 6-4 Jack Sock e rende perfettamente inutile il doppio che comunque va ancora dalla parte australiana per 7-6 6-1 e che Sock gioca in coppia con la Duval.
Nell'altra partita di oggi, sempre valida per il gruppo A, successo dell'Ucraina sulla Repubblica Ceca. Sono stati i singolari a portare i punti decisivi a cominciare dal primo: quello nel quale un'ottima Elena Svitolina ha avuto ragione di Karolina Pliskova per 7-5 6-2.
Il colpo decisivo arriva dal singolare maschile, dal punto di un discontinuo Alexander Dolgopolov che riesce però a stare concentrato sui punti decisivi e vincere Jiri Vesely per 7-5 7-6. A risultato acquisito arriva dal doppio misto il punto della bandiera da parte della Repubblica Ceca.
Nell'altra partita di oggi, sempre valida per il gruppo A, successo dell'Ucraina sulla Repubblica Ceca. Sono stati i singolari a portare i punti decisivi a cominciare dal primo: quello nel quale un'ottima Elena Svitolina ha avuto ragione di Karolina Pliskova per 7-5 6-2.
Il colpo decisivo arriva dal singolare maschile, dal punto di un discontinuo Alexander Dolgopolov che riesce però a stare concentrato sui punti decisivi e vincere Jiri Vesely per 7-5 7-6. A risultato acquisito arriva dal doppio misto il punto della bandiera da parte della Repubblica Ceca.
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