L'Italian Baseball League si lascia alle spalle la fase di intergirone e vira decisa nel rettilineo finale delle ultime quattro stagionali, quelle che decreteranno la partecipazione della T&A ai playoff scudetto, a braccetto con l'Unipol Bologna secondo le previsioni di inizio stagione. Se i felsinei hanno già ottenuto il pass per la post season da tempo, avendo incassato un'unica sconfitta in stagione, la stessa della T&A era partita decisamente in sordina. Ma dal quel 4 aprile, quando proprio la Tomassin Padova – ultimo avversario, cronologicamente parlando – era riuscita a violare il diamante di Serravalle, tanto è cambiato. Soprattutto tra le fila dei Campioni d'Italia, giunti al settimo successo consecutivo grazie alla doppia vittoria nei confronti di Padova: 11-7 a Serravalle e 5-0 al Plebiscito, da cui gli uomini di Bindi sono usciti vincenti ieri sera.
Tra i grandi protagonisti di Gara2 c'è Valerio Simone, partente e vincente sul monte di lancio degli scudettati. A rendere tranquilla la serata della T&A ci ha pensato fin da subito Duran, che già al primo inning pesta il cuscino di casa base, salvo poi ripetersi al terzo sul singolo di Vazquez in gentile concessione di Epifano, premiato come miglior interbase dall'anno passato qualche minuto prima del playball. Albanese al terzo apre l'emoraggia nella difesa veneta, con i singoli di Vazquez e Ramos – oltre a quello di Macaluso al nono – a determinare la dimensione finale del punteggio.
Resta poco più di una formalità la certezza della post season in casa T&A: dovesse essere omologato il successo per manifesta su Rimini (15-5) di dodici giorni fa, già basterebbe. I Pirati hanno però fatto ricorso per chiarire la posizione di D'Amico, in campo come ASI nonostante parrebbe non sia così. Sembra comunque remota la possibilità che la T&A non vinca nemmeno una delle prossime quattro partite e che contestualmente Padova incastri la doppia coppia, partendo da quella d'assi contro Bologna nel prossimo fine settimana. Già venerdì, dunque, potrebbe arrivare il verdetto direttamente dal diamante di Serravalle dove la sfida con Godo – se vinta dai Titani – sancirà l'approdo dei detentori del titolo alla fase finale di IBL, per cercare di scrivere un'altra pagina nella storia del baseball all'italiana. Pardon, alla sammarinese.
LP
Tra i grandi protagonisti di Gara2 c'è Valerio Simone, partente e vincente sul monte di lancio degli scudettati. A rendere tranquilla la serata della T&A ci ha pensato fin da subito Duran, che già al primo inning pesta il cuscino di casa base, salvo poi ripetersi al terzo sul singolo di Vazquez in gentile concessione di Epifano, premiato come miglior interbase dall'anno passato qualche minuto prima del playball. Albanese al terzo apre l'emoraggia nella difesa veneta, con i singoli di Vazquez e Ramos – oltre a quello di Macaluso al nono – a determinare la dimensione finale del punteggio.
Resta poco più di una formalità la certezza della post season in casa T&A: dovesse essere omologato il successo per manifesta su Rimini (15-5) di dodici giorni fa, già basterebbe. I Pirati hanno però fatto ricorso per chiarire la posizione di D'Amico, in campo come ASI nonostante parrebbe non sia così. Sembra comunque remota la possibilità che la T&A non vinca nemmeno una delle prossime quattro partite e che contestualmente Padova incastri la doppia coppia, partendo da quella d'assi contro Bologna nel prossimo fine settimana. Già venerdì, dunque, potrebbe arrivare il verdetto direttamente dal diamante di Serravalle dove la sfida con Godo – se vinta dai Titani – sancirà l'approdo dei detentori del titolo alla fase finale di IBL, per cercare di scrivere un'altra pagina nella storia del baseball all'italiana. Pardon, alla sammarinese.
LP
Riproduzione riservata ©