L'Appennino tosco romagnolo premia un veneto di 26 anni alla sua prima vittoria al Giro. E' Andrea Vendrame che sul traguardo di Bagno di Romagna corona una lunga fuga e sprinta meglio di Chris Hamilton, secondo. Il gruppo si prende una giornata di riposo e lascia libero arbitrio agli attaccanti di giornata, anche perché i promotori dell'azione non sono uomini di classifica. E dunque Vendrame e Brambilla, Hamilton e Bennet. Liberi di andare, vanno. Prendono fino a 13 minuti, poi Ganna compatta i compagni a protezione di Bernal e piano piano il gruppo torna a farsi vivo. Davanti Vendrame rilancia e a 3 chilometri dalla fine prova anche ad andarsene da solo. Resiste Hamilton, dopo iniziale difficoltà il neozelandese rinviene. Il connazionale Bennet e Bramilla invece si lasciano sfilare. A Bagno di Romagna quindi c'è una poltrona per due. Vedrame, che sa di non essere il più veloce, azzecca la tattica partendo lungo e riuscendo a scrollarsi di dosso il rivale sorpreso e stanco. Vince e se la merita tutto, mentre il gruppo maglia rosa arriva 10 minuti più tardi. Si è rivisto anche Nibali che ha anticipato i migliori recuperando otto secondi. Paura per la rovinosa caduta dell'ex maglia rosa De Marchi. Trauma toracico e frattura della clavicola. Oggi tappa dedicata a Dante Alighieri, da Ravenna a Verona. Da domani le montagne.
Impresa Vendrame, Bernal controlla la corsa
21 mag 2021
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