Era il grande favorito della vigilia e non ha tradito le attese. Vincent Kriechmayr ha vinto il Super Gigante maschile ai mondiali di Cortina. L'austriaco è stato semplicemente impeccabile, interpretando alla perfezione una pista difficile e che aveva visto uscire, i primi tre atleti nello stesso identico punto. A 29 anni, Kriechmayr centra cosi il primo titolo iridato di una carriera che annovera 8 vittorie in Coppa del Mondo, tutte racchiuse nelle ultime quattro stagioni. Se Kriechmayr era il favorito, il resto del podio è un autentica sorpresa A cominciare da Romed Baumann, 35enne tirolese in gara con i colori tedeschi.
Partito con il pettorale numero 20, Baumann ha chiuso al secondo posto ad appena 7 centesimi dal vincitore. Sul gradino più basso il francese Pinturault, re del gigante e della classifica assoluta di Coppa del Mondo ma che in pochi avrebbero pronosticato sul podio del SuperG. Mastica amaro Dominik Paris. L'azzurro è stato autore di un ottima gara e dopo aver accarezzato a lungo una medaglia, si è dovuto accontentare del quinto posto con un ritardo di 55 centesimi. Male invece gli altri italiani. Tredicesimo posto per Emanuele Buzzi e 19esimo per Matteo Marsaglia mentre Innerhofer, in gran spolvero dopo i weekend di Kitzbuehel e Garmisch, ha chiuso ad oltre due secondi dal vincitore e con un deludente 23esimo posto. Domenica si replica con la discesa libera.