La prima mattina annunciata senza sole è realmente grigia. A Londra il meteo è scienza esatta. Emanuele Guidi è a Lord Cricket Ground di buon mattino per giocarsi le sue chance, anche se è il caso di dirlo le frecce al suo arco non sono poi molte. Per uno strano rispetto verso la cerimonia di apertura, la gara di Tiro con l'Arco è considerata preolimpica e chiusa al pubblico. Per altri sport non è così.
La gara è prevedibilmente difficile. Emanuele comincia un po' contratto e non proprio sempre sui suoi massimi. Li avesse tenuti sarebbe andata leggermente meglio di un sessantaquattresimo posto che lo proietta all'head to head con il coreano Im, fresco recordman olimpico e mondiale. Male anche gli italiani. Il campione olimpico uscente, Galiazzo, è solo 36. Il sorriso post gara di Emanuele riconcilia con lo spirito olimpico.
Roberto Chiesa
La gara è prevedibilmente difficile. Emanuele comincia un po' contratto e non proprio sempre sui suoi massimi. Li avesse tenuti sarebbe andata leggermente meglio di un sessantaquattresimo posto che lo proietta all'head to head con il coreano Im, fresco recordman olimpico e mondiale. Male anche gli italiani. Il campione olimpico uscente, Galiazzo, è solo 36. Il sorriso post gara di Emanuele riconcilia con lo spirito olimpico.
Roberto Chiesa
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