Alla fine ha vinto la bufera, dopo una serie di rinvii la giuria si è arresa decidendo di cancellare anche l'ultima discesa della stagione. E così la classifica resta frizzata e quella buona è quella del penultimo giro. La Coppa di discesa va allo svizzero Marco Odermatt con 552 punti Sarrazin con 510 e all'intramontabile Dominik Paris, terzo con 342. Italia sul podio anche il sabato nell'ultimo atto della disciplina al femminile e per merito di una grande Nicol Delago. L'azzurra festeggia tra l'euforico e il commosso per la quinta volta in carriera. L'unica più felice di lei è Cornelia Hutter che con una mandrakata si prende la gara e la Coppa di discesa. La stiriana fa il garone della vita che gli vale il clamoroso sorpasso su Lara Gut Behrami, entrata papa e uscita cardinale dall'ultimo week end. La svizzera ha litigato col meteo, col tracciato, ha scarabocchiato finendo diciassettesima, fuori dalla zona punti e lontanissima dai suoi standard. Ma le raffiche hanno disturbato tante atlete a cominciare da Federica Brignone, nona, e Laura Pirovano dodicesima. Sofia Goggia, nonostante l'infortunio le abbia precluso il finale di stagione, salva il terzo posto nella generale.