Un po' sa di beffa: seconda per 10 centesimi. Paradossale, magari nella forma, parlando di medaglie ai mondiali. Però è quello che sancisce la classifica finale. Nel trampolino da un metro la cinese Zi è davanti, la Wang terza. Non una novità nei mondiali spagnoli, con la squadra asiatica a far da padrona tra trampolino e piattaforma. Stesso punteggio per Tania Cagnotto, ma questa volta la differenza la fa una virgola 307, contro il 307.10 della cinese. Peccato per l'azzurra, vicinissima alla Zi, anzi davanti nel corso della gara fino al penultimo tuffo. L'errore nel finale, è stata la stessa Cagnotto a confermarlo “nell'ultimo tuffo poteva dare di più, ma l'ho sbavato un pochino”. E' comunque argento, il miglior risultato a livello individuale.
Anche in mare aperto sono decisivi i centesimi, ma di secondo, per decidere l'oro. Al traguardo della 10 km è doppietta Brasile, con la Cintra che sale sul gradino più alto del podio davanti alla connazionale Cunha. Tra le due sudamericane appena 30 centesimi per assegnare il primo posto al termine di una gara molto combattuta soprattutto nel finale. Sul gradino più basso del podio la tedesca Maurer, bronzo per un secondo sulla greca Araouzou. Le azzurre Martina Grimaldi e Rachele Bruni sono rispettivamente 12' e 31'.
Elia Gorini
Anche in mare aperto sono decisivi i centesimi, ma di secondo, per decidere l'oro. Al traguardo della 10 km è doppietta Brasile, con la Cintra che sale sul gradino più alto del podio davanti alla connazionale Cunha. Tra le due sudamericane appena 30 centesimi per assegnare il primo posto al termine di una gara molto combattuta soprattutto nel finale. Sul gradino più basso del podio la tedesca Maurer, bronzo per un secondo sulla greca Araouzou. Le azzurre Martina Grimaldi e Rachele Bruni sono rispettivamente 12' e 31'.
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