
Nove anni dopo Muhammad Ali, se n'è andato anche l'altro protagonista di "The Rumble in the jungle", il più celebre incontro di pugilato della storia. È morto a 76 anni George Foreman, una vera leggenda di questo sport, due volte campione del mondo dei pesi massimi, nonché campione olimpico a Città del Messico, nel 1968, prima di diventare professionista. Soprannominato "Big George" per la propria stazza, ebbe una carriera lunga e particolare, divisa in due momenti: il primo dal 1969 al 1977, il secondo dal 1987 al 1997, quando aveva 48 anni.
La prima cintura mondiale arrivò nel 1973, battendo il campione in carica Joe Frazier (seguita da due difese del titolo), la seconda la ottenne oltre due decenni dopo, nel 1994, quando di anni ne aveva addirittura 45, con la sconfitta di Micheal Moorer. Ciò lo rese il più vecchio campione del mondo della storia nei pesi massimi. Appesi i guantoni al chiodo, nel 1997 ha chiuso la propria carriera con un ruolino impressionante: 81 incontri disputati, 76 vittorie (68 per k.o.) e 5 sconfitte di cui una sola per k.o., arrivata proprio per mano di Ali in quel leggendario incontro a Kinshasa, nel 1974.