Torna il sole all’Estoril e non ci sono rivali per Jorge Lorenzo. Lo strapotere del campione del mondo è quasi imbarazzante, anche per un Valentino Rossi che per quasi metà gara, riesce a stare davanti al pilota spagnolo. La svolta arriva al sedicesimo giro, quando Lorenzo rompe gli indugi e impone alla gara un ritmo infernale. Alla fine il vantaggio su Rossi sarà addirittura di oltre otto secondi, mentre Dovizioso completa il podio, bruciando sulla linea del traguardo un ottimo Simoncelli. L’ennesimo errore mette fuori gioco Stoner, con Pedrosa che paga nel finale, un inevitabile calo fisico e si deve accontentare dell’ottava posizione. Su una delle piste favorite, Lorenzo centra l’ottava vittoria stagionale, la terza consecutiva sul circuito portoghese e intravede la possibilità di un record clamoroso. Sarà sufficiente salire sul podio domenica prossima a Valencia, per conquistare il maggior numero di punti in una sola stagione, primato guarda caso che appartiene proprio a Valentino. In Moto 2 arriva il terzo podio consecutivo per Alex De Angelis. Dopo la piazza d’onore in Malesia e la splendida vittoria di Phillip Island, il pilota sammarinese è autore di una grande rimonta, che lo porta sul terzo gradino del podio. La vittoria se l'è giocata Bradl e Baldolini, con il tedesco che è riuscito a resistere ai continui attacchi del pilota italiano, che comunque compie un’impresa e si può consolare con il primo podio in otto anni di carriera. La 125 è l’ultima a scendere in pista, al punto che la pioggia torna a essere protagonista, fino a far sospendere la gara dell’ottavo di litro. Nella prima parte Terol davanti a Marquez, nel secondo settore il leader del mondiale davanti a Terol, morale lo spagnolo Marquez ipoteca il titolo, con 17 punti di vantaggio, ad una sola gara dal termine.
Palmiro Faetanini
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