Decisamente sfortunata la conclusione dell’avventura catalana per Manuel Poggiali. Il campione del mondo della 250 è caduto infatti quando mancavano 10 giri al termine. E’ la terza volta che capita quest’anno su cinque gran premi disputati. Davvero un momento no per il pilota sammarinese che ammette i propri errori rimarcando però anche i grandi limiti della sua Aprilia. “ Per essere competitivo, sono costretto a correre sempre al limite” dichiara l’iridato. A Montmelò, Poggiali ha coinvolto nella caduta anche Roberto Rolfo, in lotta con Lui per la quinta posizione. Manuel, partito dalla terza fila, stava recuperando posizioni quando è successo il fattaccio. Un week end dunque iniziato male con gravi problemi alle sospensioni fin dal primo giorno di gara e concluso dal campione del mondo nel peggiore dei modi. Nel team Aprilia si guarda comunque avanti, in vista del prossimo gran premio previsto tra 15 giorni ad Assen, in Olanda. La squadra rimarrà in Catalunya per effettuare dei test. Amaro anche il debutto in prima fila di Alex De Angelis, finito nella sabbia quando mancavano 10 giri alla fine. Il sammarinese è scivolato quando si trovava nel gruppo degli inseguitori di De Puniet ed Elias. “ Ho avuto problemi con l’avantreno per tutta la gara - ha dichiarato il biancoazzurro - ed ho perso aderenza davanti impostando la curva. Per fortuna la caduta non ha avuto conseguenze”. Finora Alex, nei 4 gran premi disputati nella classe 250, era sempre andato a punti. L’obiettivo ora è rifarsi subito ad Assen.
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