Quattro volte Campione Italiano Motorally classe 600 e Campione Europeo Raid TT nel 2004. Sarebbe sufficiente questo per dire che Alex Zanotti è da anni uno tra i migliori piloti di enduro e motorally. Ma ci sono voluti i 3.000 km del Faraoni per consacrare Zanotti specialista dell’off road. Sabbia e pietre. Tra cordoni di dune alte centinaia di metri, alternate a tratti veloci e sconnessi.
Sette tappe in mezzo al deserto egiziano che hanno restituito un campione vero. Un professionista concreto e determinato, che ha saputo attaccare e difendere, sempre con grande attenzione e precisione. Qualità che hanno permesso ad Alex Zanotti di vincere l’undicesima edizione del Rally dei Faraoni nella classe 450.
Un traguardo raggiunto tappa dopo tappa, inseguendo e attaccando il leader di classe, là dove il coraggio di rischiare ha fatto la differenza. In quei tratti di percorso roccioso, dove attenzione e tecnica hanno contato più della moto. Il terzo posto nella quinta prova, la vittoria nella penultima fino al gradino più alto del podio nella classifica di classe. Un successo voluto, cercato, concretizzato all’ombra delle Piramidi, quando l’impresa ha sfiorato la leggenda, con il terzo posto assoluto solo alle spalle di David Casteau e Frans Verhoeven, vincitori annunciati del rally africano.
Un titolo che Alex Zanotti tornerà a difendere anche quest’anno a bordo della sua Aprilia ufficiale, la stessa con la quale il pilota sammarinese prenderà parte alla Dakar 2010.
Elia Gorini
Sette tappe in mezzo al deserto egiziano che hanno restituito un campione vero. Un professionista concreto e determinato, che ha saputo attaccare e difendere, sempre con grande attenzione e precisione. Qualità che hanno permesso ad Alex Zanotti di vincere l’undicesima edizione del Rally dei Faraoni nella classe 450.
Un traguardo raggiunto tappa dopo tappa, inseguendo e attaccando il leader di classe, là dove il coraggio di rischiare ha fatto la differenza. In quei tratti di percorso roccioso, dove attenzione e tecnica hanno contato più della moto. Il terzo posto nella quinta prova, la vittoria nella penultima fino al gradino più alto del podio nella classifica di classe. Un successo voluto, cercato, concretizzato all’ombra delle Piramidi, quando l’impresa ha sfiorato la leggenda, con il terzo posto assoluto solo alle spalle di David Casteau e Frans Verhoeven, vincitori annunciati del rally africano.
Un titolo che Alex Zanotti tornerà a difendere anche quest’anno a bordo della sua Aprilia ufficiale, la stessa con la quale il pilota sammarinese prenderà parte alla Dakar 2010.
Elia Gorini
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