La maledizione-finale continua per Caroline Wozniacki che ad Eastbourne colleziona l'ennesima finale finale persa, la quarta su 4 tentativi in questo 2017 così naturalmente dispari per lei. La vince Karolina Pliskova che vendica la sconfitta patita per mano della Cibulkova proprio un anno fa. Ha ceduto un set in tutto il torneo alla veterana Kuznesova e soprattutto ha divertito gli spettatori con un tennis spettacolare e a tratti irresistibile. Quando Serena non c'è i topi ballano, si direbbe. E infatti è un po' anche così. Ma solo un po'. Perchè Pliskova, numero uno in pectore sull'erba, è inavvicinabile al servizio, e la continuità con cui macina giochi facili carica sulle spalle delle rivali una pressione enorme. Contrariamente a quanto di solito avviene nel circuito femminile, un break subìto contro la ceca può essere letale e sprecata l’occasione di riaprire il match la sesta favorita del torneo si è inabissata con tre inopinati regali di rovescio nel turno al servizio del nono game ha di fatto ha segnato la resa.Karolina Pliskova esulta, dunque, come sempre senza esagerare. Per lei è l’ottavo trionfo nel circuito maggiore, il terzo nel 2017 e il secondo consecutivo battendo in finale Caroline Wozniacki. In vista di Wimbledon le premesse sono buone: nel 1998 Jana Novotna, ultima ceca a vincere ad Eastbourne, si impose anche sull'erba dei championship.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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