Quando si parla di manifestazioni ciclistiche non capita tutti i giorni di raddoppiare, nell'arco di appena un anno, il numero degli iscritti. E' capitato al Rally di Romagna - Saint Gobain Gyproc che dai 136 partecipanti del 2016 passerà ai 260 dell'edizione 2017: "E' un dato che va oltre le nostre più rosee aspettative - spiega il presidente di Romagna Bike Grandi Eventi Stefano Quarneti - sapevamo che, presto o tardi, avremmo raccolto i frutti del nostro lavoro, ma nessuno avrebbe mai immaginato, ad un mese dall'evento, di arrivare a questo record. E' un numero che, a giudicare dalle richieste che continuano a pervenire, potremmo ancora incrementare, ma per noi logistica e sicurezza hanno sempre avuto la precedenza e dunque, almeno per quest'anno, non andremo oltre questa soglia". Come tradizione impone, i partecipanti provengono da quasi tutti i paesi europei: "Le ultime iscrizioni - svela Quarneti - arrivano dalla Francia e, a questo punto, possiamo davvero dire che tutti i paesi del vecchio continente quest'anno saranno rappresentati".
Sul fronte delle novità, da segnalare la partnership con IF Tourism Company, un marchio che ha come mission la valorizzazione del territorio di Imola e Faenza: "La nostra manifestazione - prosegue Quarneti - sta assumendo una valenza turistica sempre più rilevante visto che, nella settimana di gara, porterà a Riolo Terme centinaia di persone che riempiranno completamente le strutture ricettive della frazione. Per questo ci è sembrato naturale affidarci ad una struttura in grado di ottimizzare la nostra attrattiva per fare sempre più del Rally di Romagna anche una preziosa opportunità turistica".
L'ottava edizione del Rally di Romagna Mtb partirà, da Riolo Terme, il 1° giugno con il prologo di 20 km e 600 metri di dislivello. Si prosegue il giorno successivo con la Gran Fondo "Vena del Gesso" di 45 km, giunta alla quarta edizione e quest'anno sponsorizzata Aken, marchio della famiglia Solmec, leader nella componentistica "Made in Italy". La terza tappa sarà di 58 km, mentre la quarta frazione - la più impegnativa - di ben 85 km e 2900 metri di dislivello. Gran finale il 5 giugno con la 5ª tappa da 40 km e 1150 metri di dislivello che deciderà la classifica (lo scorso anno, lo ricordiamo, si impose il portoghese Rodrigo Gomes): "Anche sul piano dei valori tecnici in gara - conclude Quarneti - si annuncia una sfida davvero interessante. Al via ci saranno infatti i grandi interpreti della mountain bike, tra cui diversi detentori di titoli mondiali, europei e nazionali. Sarà quindi un'edizione particolarmente spettacolare. Per il resto, come sempre, vinca il migliore".
Ricordiamo, infine, che quest'anno il Rally di Romagna ha aderito al Dys-Trophy Tour, un’avventura in mountain bike per contribuire a supportare la battaglia contro la distrofia muscolare di Duchenne e Becker (Info www.dystrophytour.it).
comunicato stampa
Sul fronte delle novità, da segnalare la partnership con IF Tourism Company, un marchio che ha come mission la valorizzazione del territorio di Imola e Faenza: "La nostra manifestazione - prosegue Quarneti - sta assumendo una valenza turistica sempre più rilevante visto che, nella settimana di gara, porterà a Riolo Terme centinaia di persone che riempiranno completamente le strutture ricettive della frazione. Per questo ci è sembrato naturale affidarci ad una struttura in grado di ottimizzare la nostra attrattiva per fare sempre più del Rally di Romagna anche una preziosa opportunità turistica".
L'ottava edizione del Rally di Romagna Mtb partirà, da Riolo Terme, il 1° giugno con il prologo di 20 km e 600 metri di dislivello. Si prosegue il giorno successivo con la Gran Fondo "Vena del Gesso" di 45 km, giunta alla quarta edizione e quest'anno sponsorizzata Aken, marchio della famiglia Solmec, leader nella componentistica "Made in Italy". La terza tappa sarà di 58 km, mentre la quarta frazione - la più impegnativa - di ben 85 km e 2900 metri di dislivello. Gran finale il 5 giugno con la 5ª tappa da 40 km e 1150 metri di dislivello che deciderà la classifica (lo scorso anno, lo ricordiamo, si impose il portoghese Rodrigo Gomes): "Anche sul piano dei valori tecnici in gara - conclude Quarneti - si annuncia una sfida davvero interessante. Al via ci saranno infatti i grandi interpreti della mountain bike, tra cui diversi detentori di titoli mondiali, europei e nazionali. Sarà quindi un'edizione particolarmente spettacolare. Per il resto, come sempre, vinca il migliore".
Ricordiamo, infine, che quest'anno il Rally di Romagna ha aderito al Dys-Trophy Tour, un’avventura in mountain bike per contribuire a supportare la battaglia contro la distrofia muscolare di Duchenne e Becker (Info www.dystrophytour.it).
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