Dimenticare in fretta la pesante sconfitta con la Pro Patria è l’imperativo del Rimini che tra squalifiche e infortuni deve rinunciare a ben cinque titolari.
Non sta meglio il Lecco, almeno sei indisponibili per i lombardi in serie utile da tre giornate. D’Angelo sceglie il modulo con Zanigni unica punta, Pellegrino risponde con l’ex interista Rebecchi, a sostegno dell’attaccante Fabbro. L’avvio è tutto del Rimini, Baldazzi s’invola sull’out di sinistra e serve un pallone d’oro a Buonocunto, destro debole, blocca Aprea. Cinque minuti dopo Spighi dal lato corto, Baldazzi ci prova due volte ma l’esito non è quello sperato. Ancora Rimini al minuto 18, Baldazzi per il colpo di testa di Zanigni che non trova l’angolo lontano per una questione di centimetri. La supremazia territoriale dei biancorossi è fin troppo evidente ma il Lecco resiste e si va al riposo sul nulla di fatto.
Il secondo tempo si apre con un diagonale di Spighi, Aprea si salva in due tempi. La gara è a senso unico, ancora Spighi dalla destra per l’accorrente Baldazzi, anticipato dall’intervento con la punta delle dita del portiere ospite. La pressione del Rimini produce i suoi frutti al ventunesimo. Pennellata di Baldazzi per il colpo di testa di Vittori. Aprea si oppone, la palla resta li e Vittori ribadisce in rete. Secondo gol in campionato per il difensore biancorosso. La risposta del Lecco con una magistrale punizione di Rebecchi, autentico miracolo di Scotti che salva porta e risultato. Il Rimini chiude i conti a sei minuti dal termine. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, puntuale inserimento di Barone e palla nell’angolo lontano. Domenica da ricordare per il debuttante difensore del Rimini, classe 93. A mettere il sigillo sulla vittoria biancorossa, Francesco Scotti che un minuto più tardi, dice di no al destro ravvicinato di Fabbro. Intervista a Francesco Scotti (Portiere Rimini). Finisce 2-0, per il Rimini si tratta della quinta vittoria consecutiva al Romeo Neri e ora la vetta è a soli tre punti.
Palmiro Faetanini
Non sta meglio il Lecco, almeno sei indisponibili per i lombardi in serie utile da tre giornate. D’Angelo sceglie il modulo con Zanigni unica punta, Pellegrino risponde con l’ex interista Rebecchi, a sostegno dell’attaccante Fabbro. L’avvio è tutto del Rimini, Baldazzi s’invola sull’out di sinistra e serve un pallone d’oro a Buonocunto, destro debole, blocca Aprea. Cinque minuti dopo Spighi dal lato corto, Baldazzi ci prova due volte ma l’esito non è quello sperato. Ancora Rimini al minuto 18, Baldazzi per il colpo di testa di Zanigni che non trova l’angolo lontano per una questione di centimetri. La supremazia territoriale dei biancorossi è fin troppo evidente ma il Lecco resiste e si va al riposo sul nulla di fatto.
Il secondo tempo si apre con un diagonale di Spighi, Aprea si salva in due tempi. La gara è a senso unico, ancora Spighi dalla destra per l’accorrente Baldazzi, anticipato dall’intervento con la punta delle dita del portiere ospite. La pressione del Rimini produce i suoi frutti al ventunesimo. Pennellata di Baldazzi per il colpo di testa di Vittori. Aprea si oppone, la palla resta li e Vittori ribadisce in rete. Secondo gol in campionato per il difensore biancorosso. La risposta del Lecco con una magistrale punizione di Rebecchi, autentico miracolo di Scotti che salva porta e risultato. Il Rimini chiude i conti a sei minuti dal termine. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, puntuale inserimento di Barone e palla nell’angolo lontano. Domenica da ricordare per il debuttante difensore del Rimini, classe 93. A mettere il sigillo sulla vittoria biancorossa, Francesco Scotti che un minuto più tardi, dice di no al destro ravvicinato di Fabbro. Intervista a Francesco Scotti (Portiere Rimini). Finisce 2-0, per il Rimini si tratta della quinta vittoria consecutiva al Romeo Neri e ora la vetta è a soli tre punti.
Palmiro Faetanini
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