Questa sera all’Olimpico di Serravalle, la nazionale maggiore incontra la Bosnia nella partita valevole per la qualificazione ai mondiali di Germania 2006. Ieri sera la partita tra le compagini under 21, valevole per le qualificazioni agli europei. Biancazzurri sconfitti per 4 a 1. I biancozzurri erano andati in vantaggio al 48° minuto con Negri chiudendo il primo sull’1 a 0. Nel secondo tempo le 4 reti bosniache, al 58°, al 74° all’87° minuto e l’ultima al 92°, pochi secondi prima della fine del tempo regolamentare.
Non è arrivato il risultato, ma la prestazione c’è stata. Il secondo Eurogol segnato dalla Nazionale Under 21 in queste qualificazioni al campionato d’Europa di categoria porta la firma di Cristian Negri. Gol stilisticamente apprezzabile, gol del vantaggio che ha dato corpo all’illusione.
La Bosnia fino a quel momento ha sbattuto contro il muro biancoazzurro, tenuto in piedi da un Aldo Simoncini stratosferico . La formazione di Uraldi si è appoggiata sulla grande vena del portiere, ma il grande merito è stato quello di sapere offendere gli avversari, che hanno messo in mostra una difesa tutt’altro che invulnerabile. Al termine dei primi 45 minuti occasionissima per Mattia Masi, che tutto solo non ha saputo superare l’estremo bosniaco sul risultato di 0 a 0.
Dopo il gol di Negri i bosniaci hanno preso d’assalto l’area di rigore e sono riusciti a raddrizzare la situazione grazie a Salihovic. Poco prima della mezz'ora della ripresa la Bosnia ha ribaltato il risultato con il nuovo entrato Ibric. Nell’extra time le altre 2 reti per il 4 a 1 finale.
Non è arrivato il risultato, ma la prestazione c’è stata. Il secondo Eurogol segnato dalla Nazionale Under 21 in queste qualificazioni al campionato d’Europa di categoria porta la firma di Cristian Negri. Gol stilisticamente apprezzabile, gol del vantaggio che ha dato corpo all’illusione.
La Bosnia fino a quel momento ha sbattuto contro il muro biancoazzurro, tenuto in piedi da un Aldo Simoncini stratosferico . La formazione di Uraldi si è appoggiata sulla grande vena del portiere, ma il grande merito è stato quello di sapere offendere gli avversari, che hanno messo in mostra una difesa tutt’altro che invulnerabile. Al termine dei primi 45 minuti occasionissima per Mattia Masi, che tutto solo non ha saputo superare l’estremo bosniaco sul risultato di 0 a 0.
Dopo il gol di Negri i bosniaci hanno preso d’assalto l’area di rigore e sono riusciti a raddrizzare la situazione grazie a Salihovic. Poco prima della mezz'ora della ripresa la Bosnia ha ribaltato il risultato con il nuovo entrato Ibric. Nell’extra time le altre 2 reti per il 4 a 1 finale.
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