Solo una seduta mattutina poi, nel pomeriggio, libertà per tutti, eccezion fatta per i portieri, Turchetta e Mottola. L’ordine del tecnico Tazzioli: liberare testa e gambe dalle tossine accumulate in questa settimana di duro lavoro culminata con l’amichevole di mercoledì a Pesaro, disputata su un campo pesantissimo. Sono infatti troppi i giocatori ad accusare acciacchi vari: Tafani ha tirato un sospiro di sollievo dopo l’esito della risonanza alla caviglia che ha escluso complicazioni. Niente Sansovino invece per Giordano Meloni fermato da un problema al polpaccio. Qualche linea di febbre per Alessandro Evangelisti; ha invece smaltito l’influenza e farà parte della rifinitura Cristian Longobardi. Per il nuovo acquisto Lunati confermato lo stiramento che lo terrà lontano dal campo almeno per 20 giorni. Una situazione non rosea considerando anche le squalifiche di Florindo e Berardi, anche per questo, massima attenzione al Sansovino: penultimo in classifica, ma rilanciato dall’ottimo pareggio ottenuto prima della sosta con il Portogruaro e assetato di punti per provare a risalire la china. Sul Titano si attende una formazione spregiudicata che potrebbe schierare tre punte: l’ex Gian Luca Procopio, Perrone e uno tra Garba e Guidoni. Direzione arbitrale affidata al giovane Paolo Lo Castro della sezione di Catania.
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