È stata una partita che resterà nella storia del baseball italiano. Bella, tirata, avvincente ed appassionante. Non sono bastate sette riprese di gara 7 per assegnare lo scudetto. San Marino e Parma hanno regalato spettacolo, hanno giocato per quasi 4 ore sul filo del rasoio e non sono mancati, momenti di tensione. Una finale lunghissima e, come prevedibile, dominata dai lanciatori. Centeno da una parte e Montilla dall'altra, non hanno concesso praticamente nulla e dopo sette inning, il punteggio era ancora fermo sullo 0 a 0. Parma accarezza lo scudetto all'ottava ripresa, con il fuoricampo da un punto di Gonzalez. Sembra finita ma San Marino non si scompone e trova subito il punto del pareggio. Con due uomini in base, arriva la valida di Lino che vale l'1 a 1. Si prosegue tra mille emozioni. Parma mette uomini in base in tutte gli extra inning ma Quevedo è semplicemente strepitoso e sventa il pericolo. L'epilogo della finale arriva alla dodicesima ripresa. Singolo di Epifano, valida di Batista e base intenzionale ad Oscar Angulo. Nel box si presenta Gabriel Lino. Il catcher non sbaglia: valida al centro e punto del 2 a 1. San Marino è ancora Campione d’Italia.